L’intervento in corso lungo la Strada Provinciale S.P. 31 “Fornola - Bottagna (La Ripa)” nel territorio del Comune di Vezzano Ligure è un’opera strategia attesa ed indispensabile per garantire la sicurezza dei cittadini e la regolare della circolazione stradale in un’arteria viaria gravata da anni di problemi e da enormi ritardi nella realizzazione delle opere. In questi ultimi anni la forte sinergia tra la Provincia della Spezia e la Regione Liguria ha permesso, con tempi certi e opere realizzate, di colmare questo grave ritardo, riaprendo al traffico regolare questa tratta stradale e portando a compimento i due lotti principali del più vasto intervento previsto. Il tutto risolvendo definitivamente quell’emergenza.
Oggi, come da programma ampiamente conosciuto da tutti i soggetti interessati e come più volte pubblicamente annunciato, il cantiere in corso sta garantendo la realizzazione della fase finale dell’intera opera di messa in sicurezza, ovvero il cosiddetto secondo stralcio del terzo lotto. Come previsto dal piano sviluppato dal tavolo tecnico coordinato da Regione Liguria, che ha finanziato direttamente l’opera, gran parte dell’intervento si svolge evitando di gravare sulla capacità viaria del tratto stradale, limitando il tutto, nei tempi concordati che sono in linea con quello programmato, all’utilizzo del solo senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico. Cercando di garantire la piena regolare circolazione quando possibile, così come avvenuto nel recente periodo estivo.
Nei prossimi giorni, come da regolare programma, sarà necessario intervenire nell’area di cantiere per un’attività di regimazione delle acquee tramite la posa di opere idrauliche indispensabili. Si tratta di un intervento fondamentale per la definitiva chiusura dello stesso terzo lotto. Questo richiederà di chiudere la strada dalle ore 8:00 del giorno 5 settembre 2022 e fino alle ore 18:00 del giorno 16 settembre 2022. La tipologia e la tempistica di questo intervento è sempre stata nota e più volte annunciata, non solo ai soggetti interessati, ma anche pubblicamente. Sempre tenendo conto della necessità di limitare al massimo il periodo di chiusura, in una fascia temporale che venisse maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini e limitando il più possibile i disagi per chi transita in zona.
Dopo anni di attese, di cantieri fermi, di opere non concluse, evidenziare polemicamente lo sviluppo regolare di un intervento indispensabile, inderogabile e di cui si conoscono tempi, appare gravemente strumentale. Tanto più che oggi il cantiere in oggetto è attivo ed i lavori sono in regolare corso d’opera, questo in un periodo in cui vi sono enormi difficoltà di reperimento di materiali ed in cui tante altre opere pubbliche sono temporaneamente sospese. Il compito della Provincia è quello di favorire la realizzazione, quanto prima, della messa in sicurezza della strada e quindi la conclusione delle opere attese che sono e restano indispensabili per la comunità. Ogni occasione per procurare ritardi, attese, rinvii o sospensioni, in una contingenza legata alla grave penuria di materiali, potrebbe portare al rischio di vedere annullato tutto l’impegno ed i risultati oggi raggiunti. A fronte di un intervento così importante, proprio in un momento storico come quello in corso, occorre garantire responsabilità istituzionale e non strumentalizzazioni.