Nell’ambito del progetto Parchi del Mare e della Montagna, prosegue il lavoro e si rafforzano le collaborazioni dell’ Alpinismo Lento. Nel Comune di Porto Venere, per i risultati conseguiti nel corso degli anni, con la firma del responsabile dell’Ente Parco Regionale, il Sindaco Matteo Cozzani e del presidente di Mangia Trekking Giuliano Guerri, è stato ratificato il Protocollo d’Intesa che ha assegnato, per il triennio dal luglio 2022 – al luglio 2025 , la manutenzione e la promozione della rete sentieristica dell’isola Palmaria all’associazione dell’Alpinismo Lento. Alla cerimonia di firma erano presenti, IL vice Sindaco Emilio Di Pelino, ed i membri della Giunta Comunale che avevano deliberato.
Nella sua funzione, di testimonial di importanti aziende italiane del settore alpinismo/escursionismo (AKU, CAMP ), l’associazione continuerà ad organizzare e promuovere, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, con l’Ente Parco, e con gli uffici marketing delle aziende stesse, iniziative legate alla frequentazione e alla fruizione turistico-sportiva di zone dal significativo valore biologico-paesaggistico, e storico-culturale dell’area Parco di Porto Venere. Sull’isola, quelli rappresentati dalla flora, la fauna e le fortificazioni costiere.
Durante l’incontro, il Sindaco Matteo Cozzani, ha espresso soddisfazione per la proficua collaborazione fra ente ed associazione, consolidata negli anni attraverso un positivo lavoro, ed ha affermato che il Protocollo d’Intesa dimostra la volontà dell’amministrazione, nel continuare ad investire nella manutenzione e nella salvaguardia del territorio, e di indirizzarsi sempre di più verso un turismo consapevole e sostenibile.
Per parte sua, l’associazione, mentre ha comunicato che molte delle sue attività estive saranno svolte sull’Appennino Ligure e Tosco Emiliano, in luoghi da cui sull’orizzonte si potrà osservare la vicina isola, la più importante della regione Liguria, ha auspicato che il tradizionale e caratteristico modo di segnare i sentieri della Palmaria, e le particolarità con cui essi vengono tenuti aperti, creando tratti di vere e proprie gallerie nel verde, che si aprono poi su bellissimi panorami rivolti alle montagne, possa affermarsi sempre più, anche quale esempio da replicare in tanti altri territori nazionali.