Si rompe un tubo dell’acquedotto in centro città, disagi a non finire per residenti e commercianti.
Alle due di oggi in via XXIV Maggio è scoppiato un tubo portante dell’acqua potabile, una delle tre condutture principali che riforniscono un vasto isolato del perimetro urbano, compreso tra via Crispi e via San Cipriano. Decine i condomini rimasti improvvisamente a secco, così come numerosi esercizi commerciali in zona ospedale, in particolare bar, ristoranti e lavanderie impossibilitati a servire i propri clienti. Ai negozi vicino al guasto in via XXIV Maggio è andata anche peggio, perché il torrente impetuoso che si è formato nel giro di pochi minuti ha allagato i fondi a piano terra.
Nel tubo di ghisa da 35 centimetri di diametro l’acqua scorre in forte pressione, raggiungendo anche i 6 bar, per consentire l’invio ai piani più alti delle abitazioni.
Lo scoppio della vecchia tubatura ha causato il rialzo del manto stradale, sbriciolando l’asfalto della carreggiata come una vera e propria bomba sotterranea.
Sul posto è intervenuta nottetempo la polizia locale, che ha transennato la zona, insieme ai tecnici Acam che hanno provveduto attorno alle 5 del mattino a chiudere il tratto di tubatura esploso, interrompendo al contempo la fornitura di acqua alle abitazioni.
Gli operai della ditta in appalto con Acam stanno ancora lavorando per riparare il guasto, obettivo rimettere l’impianto in funzione entro stasera.