Alle 8 di ieri mattina, nella trafficata Via Fiume, si è verificato un sinistro stradale piuttosto rocambolesco, nel tratto sottostante la stazione ferroviaria, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone.
Una sessantenne spezzina, alla guida di una 500, in direzione sud, ha superato tutte le auto ferme in colonna procedendo contromano ed urtando la parte posteriore dell’autovettura che la precedeva. La donna, impegnava la corsia di coloro che andavano verso monte, in quel momento libera per un brevissimo tratto, e sorpassava perlomeno una quindicina di veicoli fino ad arrivare all’incrocio con Via Castelfidardo dove, approfittando di un piccolo varco tra le auto, rientrava a destra imboccando la medesima ed allontanandosi in velocità dal luogo del sinistro nel tentativo di rendersi irreperibile.
Ma il conducente dell’autovettura che aveva subito il danno riusciva a rilevare la targa prima che l’auto si dileguasse e, con i dati presi, si presentava quindi al Comando della Polizia Locale di Viale Amendola per denunciare il danno subìto e riferire le rocambolesche manovre compiute dalla responsabile.
Gli Agenti della Sezione Infortunistica stradale iniziavano subito le indagini visionando le riprese delle telecamere di videosorveglianza della zona; riuscivano così, dalle varie angolazioni, a ricostruire tutto il tragitto compiuto dalla conducente della 500; dai filmati si riusciva a leggere chiaramente anche il numero di targa, che corrispondeva perfettamente a quello che si era annotato il denunciante.
Risaliti all'identità della donna, gli Agenti la convocavano per notificarle una serie di pesanti sanzioni per: sorpasso vietato in contromano di colonna di veicoli in lento movimento per cause di congestione della circolazione; attraversamento della striscia continua di mezzeria; sorpasso vietato all’incrocio; guida pericolosa e fuga dopo aver causato incidente stradale.
Alla donna è stata immediatamente ritirata la patente di guida essendo prevista, per tali fatti, la sospensione per un periodo totale che va da un minimo di due ad un massimo di sei mesi su valutazione della Prefettura. L’importo delle sanzioni si aggira dai 680 euro fino a 2.500,00 euro e le sono stati decurtati 26 punti dalla patente di guida. Ovviamente dovrà anche farsi carico di risarcire il veicolo danneggiato.