La commemorazione per la Giornata della Memoria ha avuto inizio questa mattina alle ore 9.30, con la deposizione di una corona di alloro del Comune e della Prefettura al Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti presso il complesso scolastico "2 Giugno".
In seguito, alle ore 10.00 la manifestazione è proseguita con una seconda deposizione di una seconda corona di alloro, sempre da parte di Comune e Prefettura, al monumento ai Deportati Politici in Passeggiata Morin.
Alla deposizione delle corone hanno partecipato il Sindaco della Spezia, il Presidente della Provincia, il Prefetto, il Vescovo, il Comandante Marittimo Nord, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia Di Finanza e il Presidente del Consiglio Comunale.
L'ultimo evento in programma è stato il Consiglio Comunale straordinario, tenutosi su piattaforma digitale e visionabile su YouTube, che ha visto, oltre la partecipazione delle autorità locali, l'esposizione dei lavori da parte dei ragazzi delle scuole superiori Spezzine.
Le parole del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini durante il consiglio comunale:"Le istituzioni sono le prime ad essere deputate alla conservazione della memoria storica della Shoah, e a cascata la comunità educante e la società adulta. È un dovere, non solo perché non si ripeta più quanto accaduto nel cuore dell'Europa nella prima metà del '900, ma anche perché lo studio del nostro passato deve essere la prima chiave di lettura del nostro presente".
Ha poi menzionato in seguito l'importanza dell'aver conferito la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre e aver potuto trarre ricchezza dai suoi insegnamenti:" Dobbiamo tutti fare un passo indietro, raccogliendo le parole dei testimoni sopravvissuti ai campi di concentramento per imparare cosa queste persone hanno vissuto. Avere avuto qui la Senatrice Liliana Segre, e averle conferito la cittadinanza onoraria, sono stati tutti semi riposti in già tracce feconde, perché la nostra città ha valori non negoziabili, per i quali ha combattuto contro il fascismo e contro il nazismo".
Ha infine concluso menzionando l'impegno che i giovani dovranno avere per mantenere viva la memoria:" È nelle nuove generazioni che ripongo grande fiducia e speranza, di vedere tramandate le tante voci di libertà e democrazia del nostro territorio. Raccogliete voi per primi le parole di questi testimoni e fatevi portatori di memoria".
Il consiglio è proseguito con la premiazione e la lettura dei temi vincitori della tradizionale borsa di studio intitolata alla memoria di Franco Cetrelli e Adriana Revere, conferita dal Presidente della Sezione Provinciale dell'Associazione Nazionale Ex Deportati, la professoressa Doriana Ferrato.
A seguito della nomina dei lavori premiati, è avvenuta la lettura di questi, accompagnata dalle colonne sonore realizzate dai licei della zona
