Un senegalese di 23 anni, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato arrestato dagli operatori della Polizia Locale, colto in flagranza di reato mentre cedeva ad un ragazzo spezzino di 19 anni una dose di Marijuana in cambio del controvalore in denaro. L’episodio avveniva all’incrocio tra Via Venezia e Via Milano. E’ stato proprio lo spacciatore, già arrestato in passato dagli agenti della Polizia Locale, che è stato colto mentre avvicinava il ragazzo offrendogli la droga e, ancora una volta, dati i precedenti penali per lo stesso tipo di reato, per lui veniva adottata la prevista misura restrittiva della libertà personale.
L’extracomunitario veniva immediatamente fermato dagli Agenti, perquisito e, su disposizione del Magistrato di turno, tradotto nella cella di sicurezza della Caserma di Viale Amendola in stato di arresto, in attesa del processo per direttissima che si è tenuto questa mattina alle ore 11.00.
Sulla posizione del pusher, hanno pesato anche le precedenti misure cautelari restrittive cui avrebbe dovuto attenersi il soggetto; infatti, a suo carico, già vigeva la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Carrara con divieto di allontanarsi dall’abitazione tra le ore 20.00 e le ore 06.00, come da provvedimento emesso lo scorso ottobre dal Tribunale di Genova, nonché la misura di prevenzione personale del divieto di ritorno per anni 3 (tre) nel Comune della Spezia, adottata dalla competente Autorità di P.S. nel marzo del corrente anno.
Nel rito direttissimo di stamani il Tribunale in composizione monocratica ha convalidato l’arresto e rafforzato il divieto di ritorno alla Spezia, cui peraltro già era sottoposto il giovane extracomunitario. Per il giovane spezzino che ha acquistato la droga, invece, è stata inoltrata la prescritta segnalazione alla Prefettura, per i futuri provvedimenti di legge a suo carico come assuntore di sostanze stupefacenti.