I funzionari ADM della Spezia hanno bloccato l’importazione di carrelli elevatori non regolari provenienti dalla Cina e destinati a un’azienda della provincia di Prato, in quanto non accompagnati dalle prescritte certificazioni di conformità e sprovvisti della marcatura CE.
L’importatore non è stato in grado di fornire ai funzionari ADM adeguata documentazione di conformità, come previsto dalla normativa nazionale, e piuttosto che sottoporre la merce ai severi test previsti per l’immissione nel territorio dell’UE ha scelto di rispedirla all’estero; la spedizione avverrà nei prossimi giorni.
Il canale di controllo ADM aveva infatti selezionato la verifica fisica dei prodotti, a seguito della quale era stata accertata l’assenza dei requisiti di sicurezza per l’immissione in consumo previsti dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE.
I funzionari ADM hanno evitato in tal modo che dei lavoratori potessero potenzialmente subire rischi derivanti dall’utilizzo di carrelli elevatori non a norma, in quanto la messa in servizio di una macchina non conforme ai requisiti di sicurezza potrebbe determinare la rottura durante il funzionamento, la perdita di stabilità, il rischio di caduta di oggetti in fase di esercizio e di infortuni per mancata protezione al contatto con elementi, mobili ed elementi di trasmissione e ancora, movimenti incontrollati di parti di macchine, assenza o malfunzionamento di dispositivi di arresto di sicurezza in caso di utilizzo al fuori delle condizioni usuali di impiego.
L’attività di controllo sulla sicurezza dei prodotti svolta da ADM può riguardare svariati settori: prodotti di consumo, dispositivi medici e di protezione, macchinari, attrezzature industriali e altri, tutti prodotti che vengono controllati alla frontiera per garantire l’incolumità dei consumatori e dei lavoratori operanti nell’Unione Europea.