Da alcuni giorni gli agenti del Comando di Polizia Locale di Santo Stefano di Magra, con a capo il Comandante Flavio Toracca e coordinati nelle operazioni dal vice Maurizio Perroni, stavano monitorando dopo diverse segnalazioni gli spostamenti di un residente di Santo Stefano, già noto alle forze di polizia, insieme ai militari della Guardia di Finanza della Spezia coordinati dal maggiore Luigi Mennella.
In particolare, gli atteggiamenti tenuti dal soggetto non potevano far escludere agli inquirenti che l'uomo fosse implicato in un traffico di sostanze stupefacenti. Nel tardo pomeriggio di martedì 9 febbraio, gli agenti hanno deciso di intervenire fermando l'uomo in piazza Garibaldi, nel centro di Santo Stefano. Gli agenti e i militari in borghese hanno così bloccato la Smart condotta dall'uomo, che a fianco aveva un passeggero. Alla vista degli agenti, i due per tutta risposta si sono chiusi nell’auto impedendo il prosieguo degli accertamenti.
Invitati a scendere, i due uomini sono stati perquisiti e la perquisizione è stata estesa al veicolo anche con l'aiuto di un cane antidroga. Sul tappetino dell’auto è stata trovata una dose di cocaina della quale, nel breve lasso di tempo in cui i due si sono chiusi all’interno del veicolo, il passeggero ha cercato di disfarsi. Oltre alla droga all'interno dell'auto è stato trovato anche un coltello a serramanico. Al termine delle operazioni il sessantunenne santostefanese proprietario dell'auto è stato denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere, per questo reato la pena prevista è l’arresto fino a due anni insieme a una sanzione fino a 10 mila euro.
L'uomo che era sul posto del passeggero, un cinquantaquattrenne residente ad Albiano Magra che già si trovava in regime di semilibertà, è stato invece segnalato per uso di sostanze stupefacenti e multato con una sanzione di 533 euro per essere uscito senza giustificato motivo dalla regione Toscana in cui è residente,