Due settimane fa, I Carabinieri della Stazione di Lerici erano intervenuti su richiesta di un cittadino che in piena notte aveva chiamato il 112 segnalando il furto del proprio furgone, parcheggiato in strada.
Le immediate ricerche avevano consentito di localizzare e recuperare il mezzo poco dopo alla Spezia, in via San Bartolomeo. Nelle vicinanze i militari erano riusciti anche a bloccare un sospettato, un ventenne nordafricano residente in provincia di Lucca, indosso al quale avevano anche trovato un grosso coltello.
Le indagini non si erano però fermate lì ed i Carabinieri, anche grazie alle registrazioni del sistema di telecamere cittadino, oltre ad avere la conferma della responsabilità del giovane straniero per il furto del veicolo, sono riusciti a ricostruire che poco prima di impossessarsi del furgone, lo stesso si era introdotto mediante effrazione in un ristorante di Lerici e, oltre ad avere asportato il magro bottino di una bottiglia di vino, aveva imbrattato con della vernice spray gli arredi del ristorante ed un’autovettura parcheggiata lì di fronte, per poi darsi alla fuga a bordo, appunto, del furgone.
Il giovane marocchino, già noto alle forze dell’ordine ed al quale a gennaio era stato notificato il foglio di via dalla Spezia, dovrà ora rispondere di furto aggravato nel ristorante e del furgone, di danneggiamento, di porto d’armi e di inottemperanza al divieto di ritorno alla Spezia; a tutto questo si aggiunge poi la violazione delle norme contro la diffusione del COVID, visto che circolava illegittimamente in piena notte e si era allontanato dal proprio domicilio ubicato in un comune della Toscana, all’epoca in piena zona rossa.