Nella giornata di ieri, gli operatori della Divisione Polizia Anticrimine della Questura della Spezia hanno sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale, disposta dal Tribunale di Genova, uno spezzino 46enne appena scarcerato.
L’uomo, evidenziatosi penalmente già dal 2000 quando venne indagato per guida in stato di ebbrezza ed eccesso di velocità causando un incidente stradale, ha inanellato una serie di reati di tale natura fino al 2018 commettendone poi anche altri quali: uso improprio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, evasione, violazione dei divieti e degli obblighi imposti in occasione delle manifestazioni sportive.
Dal 2014 gli sono stati inflitti una serie di provvedimenti di divieto alla partecipazione agli eventi sportivi in quanto era rimasto coinvolto in più occasioni in scontri tra opposte tifoserie o ad atti vandalici rendendosi responsabile di numerosi e vari reati quali la violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, il porto d’armi ed oggetti atti ad offendere, il lancio di materiali pericolosi, il possesso di artifici pirotecnici nel corso di manifestazioni sportive soprattutto legate alle partite dello Spezia Calcio.
Negli ultimi anni ha collezionato altresì una serie di ammonimenti emessi dal Questore della Spezia, di DASPO e di divieti di avvicinamento alle sue ex compagne che lo avevano denunciato per episodi di stalking commessi dall’uomo reo di minaccia, atti persecutori, percosse e danneggiamento.
Dopo essere stato condannato a 1 anno e 2 mesi di reclusione, scontata inizialmente presso la Casa Circondariale, successivamente in regime di detenzione domiciliare ed infine assoggettato all’affidamento in prova, ieri, all’atto della sua scarcerazione, gli è stata applicata la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale della P.S. per la durata di anni 2 a seguito di decreto irrevocabile del Tribunale di Genova.