"All'incontro con il Prefetto le dirigenti della ASL hanno avuto il coraggio di affermare che la responsabilità dei contagi nel Mazzini è degli operatori che non sanno utilizzare correttamente i dispositivi di protezione. Proprio così! Io stessa pur avendo ascoltato con le mie orecchie stentavo a crederci", lo scrive il segretario della CGIL spezzina Lara Ghiglione, commentando l'incontro di questa mattina volto a fare luce sul focolaio Covid che si è sviluppato all'interno della RSA.
"Quei DPI che loro stessi non hanno fornito? Quegli operatori che per garantire il servizio stanno facendo i doppi turni perché sono sottodimensionati? E casomai la formazione chi doveva farla? Avevate 8 mesi di tempo. Sono stati gli operatori a decidere di non trasferire i primi contagiati al San Bartolomeo?", chiede Ghiglione.
"C'è una sola cosa da fare se volete preservare un pó di dignità: dimettervi subito chiedendo scusa alla città! Noi ci batteremo come belve per tutelare lavoratori e cittadini. Dal virus... e da voi!", conclude il segretario.