Avrà delle conseguenze sul piano giudiziario la protesta che martedì sera ha raccolto in piazza Europa – e poi in un corteo tra le vie del centro – centinaia di titolari e lavoratori delle attività commerciali colpite dalle misure dell’ultimo Dpcm.
La Digos ha infatti identificato e denunciato una donna e uno studente universitario che, stando a quanto si apprende, avrebbero opposto resistenza all’invito degli agenti a rispettare la distanza con gli altri manifestanti. Numerosi poliziotti in borghese hanno seguito e filmato i partecipanti alla protesta, che si è poi trasformata in un corteo non autorizzato che ha percorso viale Italia, bloccando per qualche minuto il traffico, arrivando fino in piazza Mentana, davanti al Teatro Civico, al grido di “Libertà! Libertà” e “Conte vaffa..”.
Sono inevitabilmente “saltate” le norme di distanziamento anti-contagio, sia in piazza Europa che durante il corteo, dove però le proteste dei manifestanti non sono mai sfociate nella violenza, al contrario di quanto accaduto in altre città.
Anche altre persone sarebbero state identificate dagli agenti della Digos, ma al momento non è dato sapere se verranno presentate altre denunce all’autorità giudiziaria.
