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Deve scontare oltre 4 anni di reclusione: arrestato dai Carabinieri di Sarzana


Per furto in abitazione ed altri reati.

 

Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Aliquota Operativa della Compagnia di Sarzana lo hanno rintracciato ed arrestato su disposizione dall’Autorità Giudiziaria spezzina poiché a suo carico pendeva un ordine di carcerazione conseguente a provvedimento di unificazione di più pene concorrenti.


L’uomo, un operaio 31enne di origini albanesi residente in Alta Lunigiana, ben conosciuto alle Forze dell’Ordine per pregressi episodi di violazioni alle norme sull’immigrazione ed altri reati contro il patrimonio, risultava destinatario di un provvedimento di arresto emesso dal Giudice della Spezia a seguito dell’unificazione di pene definitive concorrenti e condanna complessiva a 4 Anni e 2 mesi di reclusione oltre ad euro 1.200 di multa, per ricettazione, rissa, violenza o minaccia e resistenza ad un pubblico ufficiale, falsità materiale commessa da privato, commessi nelle province di Frosinone, Forli’ e La Spezia dal 2010 al 2018, ed in particolare concorso in furto aggravato in abitazione accertato a Follo nel marzo 2018.

Era la notte del 14 marzo 2018, quando la pattuglia della Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sarzana interveniva presso un’abitazione in località Tivegna di Follo al cui interno sorprendeva quattro cittadini albanesi mentre stavano svaligiando la casa per trafugare mobili, televisore ed abiti, che furono immediatamente arrestati in flagranza per concorso in furto aggravato in abitazione.

Tra i quattro c’era anche K.R. che per quel fatto venne poi condannato dal Tribunale della Spezia a 2 anni di reclusione, condanna che, con il provvedimento di unificazione delle pene che gli sono state inflitte per i reati commessi a Forlì e Frosinone, hanno fatto salire la pena complessiva fino a 4 anni e 2 mesi di reclusione per cui ieri è stato nuovamente arrestato.


L’operaio è stato rintracciato a Podenzana dai Carabinieri e, dopo le formalità di rito presso la Caserma di Sarzana, è stato tradotto al carcere di Massa dove dovrà rimanere recluso per i prossimi 4 anni e 2 mesi e scontare il cumulo delle pene a cui in totale è stato condannato.

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