Sabato 10 ottobre, il campionato regionale ligure di qualificazione ha dato il via alla ventitreesima edizione del campionato italiano di tappini calcio che, per la prima volta, vede più sezioni lottare per la conquista dell'ambito premio.
Ottima la prestazione di Silvia, prima e unica giocatrice in rosa a disputare un torneo ufficiale, che con gli Aristogatti è riuscita a imporsi contro gli esordienti assoluti del Destiny di Christian vincendo con il punteggio di due reti a zero.
La ragazza, dopo aver perso la finale (dopo un torneo da imbattuta) del campionato nazionale esordienti solo ai calci di rigori, è riuscita a compattarsi impedendo alla delusione del torneo perso convincendo grazie alla sua precisione di tocco e alla freddezza sottoporta.
La sua caparbietà e determinazione è venuta fuori al primo minuto del secondo tempo quando un errore difensivo di Christian ha decretato un calcio di rigore.
I fantasmi dei tre tiri dal dischetto sbagliati, che gli sono costati il primo trofeo ufficiale, avrebbero potuto farle perdere lucidità, ma Silvia non si è fatta condizionare riuscendo a trasformare in rete l'opportunità.
Sul secondo campo, l'Ajeje di Alessio, campione italiano esordienti in carica, ha avuto la meglio contro una sbarazzina NewJapan.
La partita ha dato il meglio di sé nel primo tempo con Alessio subito in vantaggio di due reti e il suo avversario abile ad accorciare le distanze sul finale della frazione.
I secondi quindici minuti hanno offerto un grandissimo match, ricco di azioni da una parte e dall'altra ma il punteggio non si è sbloccato lasciando i tre punti all'Ajeje.
Nella terza e ultima partita, punteggio in equilibrio e senza reti tra la NG Inter 14 e la Tarros al termine di un match aperto e divertente in cui è mancato soltanto la rete.