"Abbiamo passato insieme un'estate ricca di scoperte, buon cibo, storie sempre diverse. Adesso è arrivato il momento di salutarci per darci appuntamento in pineta nel 2021".
Lo hanno annunciato oggi gli organizzatori di PIN, il nuovo spazio alla pinetina del Centro Allende che quest'estate ha riscosso un grande successo tra i giovani spezzini, ma che ha dovuto chiudere anticipatamente la stagione a causa della riesplosione dei casi di Covid-19 in città.
Negli ultimi giorni in molti speravano che PIN riaprisse prima della fine dell'anno, ma oggi gli organizzatori, guidati da Leonardo Pischedda, hanno dato appuntamento al prossimo anno: "Abbiamo deciso di fermarci per il 2020 e di dedicarci al progetto futuro, siamo già all'opera con lavori e idee. Quello che avete visto questa estate è solo un assaggio del progetto a lungo termine che ci vedrà insieme in pineta per i prossimi anni - (più o meno) 365 giorni l'anno: dietro questa stagione c'è un disegno ambizioso che è appena iniziato e che non vediamo l'ora di proseguire".
"Prima dell'apertura del 15 luglio scorso - spiegano ancora - eravamo preoccupati dalla partenza in uno scenario incerto che non ci avrebbe permesso di concretizzare tutto quello che avevamo progettato nei termini in cui lo avevamo immaginato.
Ora che siamo alla fine di questa strana stagione siamo confortati e soddisfatti di quello che è stato possibile fare, con la curiosità e la voglia di costruire tutto il resto che abbiamo in mente. Grazie a tutti voi che ci avete accolto bene dal primo giorno e avete generato voglia e necessità di fare sempre del nostro meglio, per rafforzare un legame bello e partecipato. Siamo consapevoli che il luogo affidatoci è radicato nell'immaginario della città. E grazie a tutto il team di PIN2020 per aver composto ogni singolo pezzetto di questo progetto appena iniziato e con un futuro tutto da scoprire".
Una notizia che lascia l'amaro in bocca a tanti ragazzi che negli ultimi mesi hanno apprezzato l'ambiente di PIN. Con la consapevolezza, però, che terminata l'emergenza lo spazio potrà riaprirsi alla città con nuove gradite sorprese.