Fino ad ora nelle spiagge del comune di Levanto era permesso solamente passeggiare e nuotare senza la possibilità di sostare. Da oggi le cose cambiano. Questa mattina ne ha parlato il primo cittadino sulle frequenze di RLV La Radio A Colori in compagnia di Emiliano Diglio.
“Si può accedere alle spiagge libere di gestione comunale con tutte le dovute cautele come il distanziamento, che deve essere di almeno 10 metri quadrati per ogni postazione, l’apertura è quindi contingentata a queste attenzioni. Abbiamo già provveduto a distribuire le cartellonistiche con le indicazioni per tutte le accortezze che ogni persona dovrà avere. Confido molto nel senso di responsabilità di ognuno perché è determinante. Questi primi 10 giorni sono giorni di monitoraggio per il comune per vedere poi se ci sarà la necessità di accentuare i controlli e inasprire la normativa. Io spero proprio che non sia necessario, anche perché l’eventuale ampliamento di controlli da parte del Comune avrebbe una ricaduta negativa come costi su tutta la comunità. Aprire questo week end, in cui non sono ancora previste le aperture tra regioni, ci può far capire l’andamento e l’impatto”, ha dichiarato Agata.
“Dalla prossima settimana - ha proseguito il sindaco - partiranno anche tutte le spiagge libere attrezzate, quelle gestite da parte della Levante Multiservizi, il cui socio di maggioranza è il Comune, e quelle dei privati. Devo dire che tutti hanno prestato massima collaborazione e hanno fatto proprie tutte le indicazioni che sono arrivate sia dal decreto del governo che dalle ordinanze della Regione. Addirittura, le spiagge gestite dalla Levante Multiservizi avranno un distanziamento di 16 metri quadrati per ogni postazione”.
In conclusione il sindaco ha spiegato la difficoltà nel fare una previsione per l’estate 2020 ma si è detto cautamente fiducioso sull’impatto che potrà avere il nostro territorio per quanto riguarda l’affluenza.
“Abbiamo preparato il nostro territorio per avere una fruizione in massima sicurezza soprattutto sugli arenili. La nostra sentieristica si presta già di natura al mantenimento delle distanze e della sicurezza. Molte variabili sono legate anche al numero di italiani che decideranno di spostarsi. Confido, per le caratteristiche del nostro territorio e quelle storiche del nostro turismo, in un impatto non dico straordinario, ma almeno positivo per i mesi a venire”.