Grazie ad un finanziamento di 29.890 euro concesso dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica attraverso il “Programma sperimentale mangiaplastica”, il Comune di Levanto potenzia la raccolta differenziata della plastica con l’acquisto di una macchina in grado di ricevere e compattare le bottiglie conferite direttamente dagli utenti ed erogare buoni per ottenere oggetti in omaggio.
L’amministrazione della cittadina rivierasca ha infatti avuto accesso al bando ministeriale che ogni anno promuove il contenimento della produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori e un sistema di raccolta selettiva finalizzato al riciclo e alla realizzazione di un’economia circolare.
Dopo la sostituzione dei contenitori per le pile esauste (tolti dalle strade e posizionati nei supermercati e in altri punti di raccolta “protetti”), l’installazione di due isole ecologiche a supporto degli affitti brevi, l’avvio della raccolta porta a porta di pannolini e pannoloni e il posizionamento sul territorio di bidoni per la raccolta degli oli esausti, l’acquisto (finanziato con un contributo di 52 mila euro dal “Coreve”, il “Consorzio nazionale recupero vetro”) di ottanta nuove “campane” per la raccolta del vetro e di una macchina mangiavetro, il nuovo contributo economico permette al Comune di disporre di nuove risorse anche per potenziare la raccolta differenziata della plastica.
“Grazie a questo finanziamento - spiega l’assessore all’ambiente, Paolo Lizza - possiamo dotarci di un dispositivo che, collocato in una zona facilmente accessibile del paese, anche attraverso l’attivazione di ‘buoni premio’ spinga i cittadini a conferire la plastica in un preciso luogo di raccolta. Oltre al risultato che l’utilizzo della macchina conseguirà sulla quantità e qualità della plastica conferita, è anche un modo per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di attuare un corretto riciclo dei rifiuti”.