La scorsa estate, alla fine di luglio, aveva salvato un ragazzo inglese mentre annaspava in evidente difficoltà nella baia di fronte a Cadimare. Per quel gesto, la sezione Salvamento della Federazione italiana nuoto, lo ha premiato nel corso del tradizionale incontro annuale dei coordinatori locali e regionali avvenuto di recente a Riccione.
Parliamo di Mattia Valenti, 39 anni, di Trebiano di Arcola, conosciuto per la sua attività di assistente ai bagnanti nel litorale di Fiumaretta e per quella di allenatore di nuoto dell’Uisp Valdimagra, sodalizio inserito nella Fin.
“Era la serata di venerdì 26 luglio – ricorda Mattia – io e il mio amico Giuseppe Matrullo, 25 enne di Luni Mare, ci siamo trovati nel borgo di Cadimare dopo una cena. Abbiamo costeggiato il molo e visto in mare un giovane in difficoltà, le cui grida di aiuto erano coperte dalla musica di una festa. Era molto agitato e annaspava. Era insieme ad una ragazza. Matrullo, anche lui operatore del salvamento, ed io abbiamo deciso di entrare in acqua per riportare sulla spiaggia sano e salvo. Si trattava di un ventenne inglese come la ragazza che nel frattempo aveva guadagnato da sola la riva”.
Giuseppe Matrullo non ha potuto presenziare all'incontro di Riccione ma riceverà a casa il riconoscimento della Federnuoto.
Sede del convegno, come detto Riccione, che dal 18 settembre al 5 ottobre, ospiterà i Campionati del Mondo di Lifesaving dopo il successo dell'Europeo disputato nel settembre scorso. Tra i più seguiti e partecipati gli interventi del commissario tecnico del Settebello campione del mondo a Gwangju Alessandro Campagna, del cittì della nazionale di nuoto in acque libere Massimo Giuliani, di Massimo Rosolino e della campionessa azzurra Silvia Meschiari.