Una bella avventura, che si può riassumere nel titolo di un libro. Nei giorni scorsi, nell’ambito dei programmi di cammino tra i parchi delle Cinque Terre e dell’Appennino, l’associazione Mangia Trekking, con Giuliano Guerri, “hiker-mountaineer” e promotore dell’alpinismo lento, ha accompagnato una rappresentanza di amici delle Dolomiti Bellunesi, organizzati dal CAI di Feltre, a conoscere i borghi e le parti alte di una vasta area dei territori comunali di Riomaggiore e Vernazza.
Un cammino molto panoramico, lungo “le antiche vie del sale”, evidenziando con quale sacrificio sono stati realizzati i terrazzamenti dove crescono le vigne, e come viene prodotto il prestigioso vino “Sciacchetrà”. Attraversando i luoghi della vendemmia, dell’agricoltura, e la via dei Santuari.
Nell’interessante ed avvincente percorso, anche Groppo, Volastra, Porciana e Corniglia, unite da un alpinismo lento tra le coste a picco sul mare, lungo sentieri “sali e scendi” che hanno condotto a conoscere anche le antiche tradizioni locali, dove oggi le canoniche delle chiese sono state ristrutturate a luoghi di accoglienza turistica.
A sera, pienamente soddisfatti, “gli alpinisti lenti” riuniti a tavola, mentre degustavano piatti tipici del mare, osservavano che tali iniziative possono contribuire a decongestionare i centri abitati, conservando un notevole fascino e potenzialità. Nel congedarsi, gli amici del CAI di Feltre e del Mangia Trekking si sono dati appuntamento per il giorno dopo, per andare a scoprire l’entroterra delle Cinque Terre.