"Questo per dare massima priorità al contrasto al cambiamento climatico nell'agenda dell'amministrazione regionale, tenendo conto in ogni azione amministrativa o iniziativa degli effetti che questa comporta sul clima".
"In sintesi, abbiamo impegnato la giunta a riconoscere lo 'stato di emergenza climatica e ambientale' chiedendo anche l'esclusione dal 'patto di stabilità' delle spese di Regioni ed Enti locali per la riduzione delle emissioni e per l'adattamento al cambiamento climatico".
"Inoltre, c'è l'impegno a dare ogni possibile contributo, all'interno delle proprie competenze, per contenere l'aumento della temperatura globale entro 1,5 gradi e di fissare un obiettivo di azzeramento delle emissioni nette dei cosiddetti 'gas climalteranti' entro il 2030".
"Dopo avere incontrato una delegazione di giovani ambientalisti a margine della seduta consiliare, abbiamo quindi sostanzialmente accolto l'appello di "Fridays for future".
"Il prossimo autunno saranno discusse ulteriori iniziative per studiare alcune misure concrete da realizzare in Liguria. In particolare, tra le altre, per il risparmio energetico, lo sviluppo delle energie rinnovabili, la messa in sicurezza del nostro territorio e la prevenzione del dissesto idrogelogico e della siccità".
Franco Senarega, capogruppo regionale Lega Nord Liguria – Salvini