Sarà il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, a presiedere quest’anno a Sarzana le celebrazioni solenni in onore della reliquia del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore. Il presidente dei vescovi italiani sarà domani 17 giugno nella città vescovile della Val di Magra per la tradizionale Messa solenne concelebrata con vescovi e sacerdoti dei territori dell’antica diocesi di Luni, che sin dal 1204 ha avuto proprio nella basilica di Sarzana la sua chiesa cattedrale. Ad accoglierlo saranno il vescovo diocesano Lunigi Ernesto Palletti, il parroco e presidente del capitolo monsignor Piero Barbieri e le autorità civili. Sarà invece il vescovo di Volterra Alberto Silvani, in precedenza vicario generale di Massa Carrara – Pontremoli, a presiedere oggi pomeriggio i primi Vespri della “festa del Sangue” ed a portare la reliquia in processione per le vie cittadine.
L'antica tradizione storica, corroborata dalla “Cronaca” medievale lucchese del diacono Leboino, fissa nell’anno 782 l’arrivo miracoloso a Luni del Volto Santo, oggi custodito e venerato a Lucca, e, in uno scomparto interno, dell’ampolla con la reliquia del Sangue. Questa rimase a Luni e, dal 1204, nella nascente città di Sarzana. Sin dal 1747 Papa Benedetto XIV concesse a Sarzana la prima ufficiatura propria del Preziosissimo Sangue, confermando la festa nel lunedì seguente la Santissima Trinità, quando si celebra tuttora. Per l’occasione la città raccoglie fedeli e pellegrini da ogni parte della terra di Lunigiana e dalla Lucchesia. Momento solenne delle celebrazioni del pomeriggio domenicale è la processione per le vie di Sarzana, che da sempre considera la reliquia come suo “potentissimo presidio”.
Oggi alle 17, nella basilica concattedrale di Santa Maria Assunta, viene celebrata una Messa per i soci defunti della congregazione del Preziosissimo Sangue, che da alcuni secoli cura la devozione e le celebrazioni connesse. Alle 18 il vescovo di Volterra Alberto Silvani presiederà il canto dei primi Vespri “del Sangue”, portando poi la reliquia in processione. L’itinerario di quest’anno prevede il passaggio lungo via Marconi, via Gramsci, via Marconi, piazza Matteotti, via Mascardi, piazza Firmafede, via Mazzini. Al rientro in basilica, omelia e benedizione solenne.
Domani alle 11, come detto, concelebrazione presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti. I canti saranno guidati dalla cappella musicale “Ferdinando Maberini”, diretta da Alessandra Montali. Alle 18, sempre in basilica, celebrazione per le persone malate della città e della vallata, con Unzione degli infermi. Presiede il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti.