“L'obiettivo è quello di migliorare la sicurezza durante l'entrata e l'uscita da scuola di alunni e studenti, oltre a quello di svolgere un'importante azione di prevenzione vigilando sul rispetto delle norme di comportamento civile, scongiurando eventuali atti di vandalismo, di prevaricazione e di bullismo”. Così l'assessore alla polizia municipale Stefano Torri, presenta la figura del nonno vigile, vale a dire un progetto che prevede l'impiego di volontari in pensione nei pressi del plessi scolastici.
Lo ha deciso la Giunta con delibera n.235 del 28 dicembre scorso.
“Vogliamo- spiega l'assessore alle politiche per gli anziani Costantino Eretta- creare un' importante possibilità di recupero e di rafforzamento del rapporto intergenerazionale tra anziani e bambini, avviando sul nostro territorio una nuova forma di valorizzazione degli anziani, i quali costituiscono una preziosa forma di arricchimento del valore sociale per l'intera comunità cittadina”.
“Il progetto- continua l'assessore alla polizia locale Stefano Torri- consentirà anche un maggiore controllo delle aree site in prossimità dei plessi scolastici, attraverso la presenza di persone titolate che verranno appositamente formate dal Comando della Polizia municipale anche a segnalare eventuali disservizi e situazioni anomale”.
I nonni vigili, che svolgeranno il loro compito in via del tutto volontaria integrando il servizio già attivo e svolto dai vigili urbani, saranno dotati di tesserino di riconoscimento, assicurazione e abbigliamento necessario per l'espletamento dell'attività.
Chi vorrà aderire al progetto dovrà presentare domanda al Comune compilando l'apposito modulo a disposizione presso il Comando di polizia locale e presso l'Urp.
Il servizio verrà istituito fino a un massimo di 20 unità. I nonni aspiranti vigile dovranno essere pensionati e residenti nel Comune di Sarzana.