Partiranno nei primi giorni di ottobre gli interventi di pulizia che il Comune di Levanto effettua periodicamente sui corsi d’acqua della vallata per liberare gli alvei dalla vegetazione e da eventuali accumuli di materiale inerte che potrebbero ostacolare il deflusso delle acque in caso di piogge intense.
“Anche quest’anno, come ormai accade dal 2011 sui tratti di competenza comunale e dal 2017 anche per quelli di competenza provinciale, attueremo i consueti interventi di prevenzione dal rischio idrogeologico in vista dell’approssimarsi del periodo che segna il più tangibile e pericoloso mutamento delle condizioni atmosferiche, con il passaggio dall’estate all’autunno - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente, Luca Del Bello - Con una spesa di 26 mila euro, diecimila dei quali reperiti attraverso un contributo regionale, rimuoveremo tutta la vegetazione cresciuta su due tratti di competenza comunale (San Gottardo-Molino di Ghiare e Madonna della Guardia-ponte pedonale di via Parodi) e su altri due di competenza provinciale (San Gottardo-Fattore e Pié di Legnaro-bivio per Fontona). Stiamo anche valutando la possibilità di reperire risorse straordinarie da destinare alla rimozione della terra che in genere si accumula nel fondovalle, in particolare nelle zone di Madonna della Guardia e Albero D’Oro”.
Ad essere interessato dagli interventi di pulizia è il Ghiararo, il torrente che attraversa il paese sfociando al centro del golfo e portando in mare le acque dei numerosi affluenti che solcano l’ampia vallata levantese.