Con una delibera varata dalla giunta lo scorso 31 ottobre, il Comune di Levanto ha stabilito che le utenze commerciali potranno fruire di una riduzione forfettaria del 10% sulla tariffa della Tari per l’anno 2024.
La riduzione sarà contabilizzata dagli uffici comunali e applicata automaticamente attraverso la terza rata di conguaglio, che arriverà agli utenti a fine dicembre.
“Quest’anno abbiamo ritenuto giusto far sì che a fruire della riduzione siano le attività produttive” spiega l’assessore all’ambiente, Paolo Lizza, che poi illustra l’operazione complessiva che il Comune ha messo in campo utilizzando le normative varate dal governo per rendere la tassa sui rifiuti meno pesante per tutti gli utenti.
“Per fronteggiare gli aumenti causati dalla crescita dell’inflazione e del costo delle materie prime e del lavoro e dalla rimodulazione delle tariffe richiesta da “Arera” (“Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente”), con la Finanziaria 2024 il governo ha autorizzato i Comuni ad utilizzare una parte dell’imposta di soggiorno per coprire una quota dei costi della Tari sia per le utenze commerciali che per quelle domestiche - chiarisce Lizza - Noi abbiamo utilizzato questo provvedimento attingendo circa 60 mila euro dall’imposta di soggiorno per ridurre la spesa che ricadrebbe su tutti i cittadini per il pagamento della Tari, un servizio che all’ente costa circa due milioni di euro e che per legge deve essere interamente coperto dai suoi fruitori. Grazie al provvedimento governativo abbiamo potuto recuperare circa 60 mila euro, rendendo così meno pesante la Tari per tutti gli utenti. Ora, con il provvedimento varato dalla giunta lo scorso 31 ottobre, viene applicato alle attività produttive un ulteriore sconto del 10% sulle tariffe”.