“La CGIL ha fatto tutto il possibile per supportare i due lavoratori ex Cooperativa Lentisco di Porto Venere”- Cosi Luca Comiti, Segretario Filcams della Spezia, che continua - “Non appena i due lavoratori si sono rivolti a noi, ovvero il giorno prima del subentro della nuova azienda, 29 giugno, abbiamo immediatamente contattato l'azienda subentrante e abbiamo lavorato per modificare le condizioni in essere del contratto, con la trasformazione da tempo determinato ad indeterminato. Inoltre, abbiamo provveduto ad assicurare il passaggio al livello superiore per i due lavoratori dopo un primo periodo".
"Purtroppo - conclude Comiti - le condizioni del bandi di gara per la sorveglianza del Castello di Porto Venere prevedevano il passaggio dal contratto delle cooperative sociali a quello del portierato, questo ultimo fortemente peggiorativo a fronte di un bando di gara al ribasso. Il vero problema sta, come sempre, nelle logiche peggiorative che sottendono agli appalti al ribasso, come più volte denunciato dalla Filcams CGIL".