LA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI ALLA SPEZIA
In occasione dell’odierna solennità del Corpo e del Sangue del Signore, il vescovo Luigi Ernesto Palletti celebra oggi 3 giugno alle 17 la Messa solenne nella chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta alla Spezia e presiede poi la processione eucaristica cittadina (nella foto un’immagine di repertorio) sino alla cattedrale di Cristo Re, nel cui piazzale, dopo l’omelia, sarà impartita la benedizione. Questo il percorso: piazza Beverini, corso Cavour, via Chiodo, piazza Verdi, via XX Settembre, via dei Colli. Oggi pomeriggio in tutte le parrocchie cittadine non si celebrano alla Spezia funzioni vespertine. Alle 21 il vescovo sarà poi nella città vescovile di Brugnato per i Vespri solenni nella concattedrale e la processione lungo le strade del borgo abbellite dalla celebre “Infiorata” del “Corpus Domini”.
UN ANNO FA LA BEATIFICAZIONE DI ITALA MELA
Domenica prossima 10 giugno sarà un anno esatto dalla solenne cerimonia di beatificazione di Itala Mela, tenutasi alla Spezia in piazza Europa il 10 giugno 2017. In questo anno, il 3 febbraio scorso, un altro amministratore parrocchiale “testimone del Novecento” è stato proclamato beato in Italia: Teresio Olivelli, autore della celebre preghiera “Ribelli per amore”, quasi un simbolo della Resistenza cattolica, morto nel 1945 in un campo di concentramento a Hersbruck. Forse pochi lo sanno, ma sia Itala Mela sia Teresio Olivelli furono ricordati insieme, con altri esponenti dell’associazionismo cattolico del Novecento, da Papa Paolo VI in un importante discorso, quello tenuto il 2 settembre 1963, all’inizio del suo pontificato, ricevendo una folta delegazione della Fuci, la federazione degli universitari cattolici italiani, della quale a lungo era stato assistente. Fu un discorso molto bello e denso, nel quale il nuovo Papa indicò in modo profetico due temi che, cinque anni prima del Sessantotto, egli già vedeva come fondamentali per i giovani: le radici della contestazione giovanile (”condizioni nuove e diverse da quelle di ieri”) e il difficile cammino dell’unità europea (”appare necessaria la formazione di una mentalità unitaria”). In quel contesto, Paolo VI volle citare i nomi di alcuni “fucini” che avevano contribuito a dare alla Fuci “un volto vivo, moderno, cristiano”. Tra loro, citati quasi una dopo l’altro, Teresio Olivelli e Itala Mela. Il beato Paolo VI, che il 14 ottobre prossimo sarà santo, non lo sapeva, ma forse lo intuiva: quei due “testimoni”, che egli bene aveva conosciuti in vita, oggi sono entrambi beati. Il cammino delle loro vite, diverse ma convergenti, meriterà ancora di essere esplorato, tanto più nell’anno del Sinodo dei giovani.
Egidio Banti
Un camper per la vita
Un camper del Movimento per la vita ha fatto tappa ieri a Spezia, in Piazza Mentana. A quarant’anni dalla legge sull’aborto, il camper intende portare un messaggio di vita, di speranza e di aiuto concreto. I volontari hanno così fornito notizie e materiali sui Centri di aiuto alla vita (compreso quello di Spezia), al servizio telefonico SOS vita e al Progetto Gemma, strumenti preziosi per aiutare le mamme a superare le difficoltà di una gravidanza “difficile” o “non desiderata”. Partito dalla Toscana, il camper toccherà varie località della Liguria.
UN EMPORIO A SOSTEGNO DI CHI SOFFRE
di Giuseppe Savoca
Sabato prossimo, in ben quarantadue esercizi di media e di grande distribuzione della provincia della Spezia (ipermercati, supermercati, discount e altri) i cittadini troveranno i banchetti ormai tradizionali della “raccolta della solidarietà”. Torna infatti quel giorno l’iniziativa periodica promossa dalla Caritas in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio della Spezia e con i distretti sociosanitari. La raccolta è ancora una volta a beneficio dell’«Emporio della solidarietà», la struttura che, alla Spezia e a Sarzana, consente alle persone ed alle famiglie in difficoltà economica di poter fruire di generi alimentari e di altri prodotti di prima necessità. Nei suoi primi cinque anni di attività, l’«Emporio» è venuto incontro ad un numero davvero imponente di situazioni difficili. I dati che ne emergono, che pubblichiamo in sintesi qui a fianco, sono quelli che testimoniano la gravità della crisi economica di questi ultimi anni anche in provincia della Spezia. Una crisi che spesso rimane per così dire “sotto traccia”, in quanto ci sono persone e famiglie che provano timore o vergogna a far conoscere le proprie reali condizioni economiche ma che l’azione instancabile dell’«Emporio», grazie all’impegno responsabile e premuroso dei collaboratori della Caritas e dei volontari, riesce a far emergere, con interventi inseme semplici ed efficaci. Dalla parte della Caritas c’è ovviamente la diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato, che assegna anche a questo progetto i fondi dell’Otto per mille messi a sua disposizione grazie alle scelte dei contribuenti. In questi casi non ci sono migranti o “forestieri” – per i quali si interviene come è noto in modi diversi –, bensì una percentuale purtroppo assai significativa della popolazione residente, dei cui bisogni e difficoltà solo in piccola parte le strutture pubbliche, specie dopo i recenti tagli alla spesa sociale delle Regioni e dei Comuni, possono farsi carico in modo adeguato. Infatti per accedere all’«Emporio» occorre essere registrati, ricevendo così una tessera che consente il prelievo del quantitativo previsto di generi di prima necessità. Alla gestione dell'«Emporio della solidarietà» collabora alla Spezia la cooperativa sociale «La piccola matita». Per quanto riguarda le raccolte di generi alimentari presso supermercati e discount, in genere se ne fanno due all’anno: una in tarda primavera, come quella organizzata per sabato prossimo, ed una in autunno, di solito a fine ottobre. Il numero delle strutture commerciali che danno la loro autorizzazione è molto elevato per una provincia come quella spezzina che anche ora, come un anno fa, raggiunge le quarantadue unità. Sono invece ventisette i gruppi che collaborano a questa iniziativa “prestando” per così dire i propri volontari nella giornata del sabato, in pratica per l’intero periodo di apertura. Per la maggior parte sono gruppi parrocchiali, che sabato prossimo saranno impegnati in venti: Nostra Signora della Salute, la Chiappa, Santa Rita, Santa Maria Assunta, Valdellora, Cristo Re, Termo, Ceparana, Follo Piano, Canaletto, la Pianta, Mazzetta, Lerici, San Terenzo, Migliarina, le Grazie, Romito Magra, Molicciara, Ortonovo. Ad essi si aggiunge il gruppo della Chiesa evangelica spezzina, ed inoltre quelli della San Vincenzo de’ Paoli e della «Casa sulla roccia». La Caritas e la Croce Rossa italiana si fanno carico dei punti rimanenti con propri volontari. Alla raccolta aderiscono anche alcuni gruppi di ragazzi e di ragazze delle scuole superiori. Un giorno di raccolta – per circa quattordici tonnellate di merci – corrisponde a circa un mese di fabbisogno provinciale degli alimenti. Ma come è possibile, sabato, aderire a questa iniziativa ? Di fatto, i clienti del supermercato possono scegliere tra i prodotti di prima necessità, che sono i seguenti: pasta, riso, farina, zucchero, sale, latte a lunga conservazione, carne in scatola, olio extra vergine d’oliva, tonno, legumi, pelati, biscotti, olio di semi di mais, patate e mele confezionate, grana padano confezionato, marmellata, omogeneizzati e pannolini per bambini. Le confezioni acquistate e destinate alla raccolta vengono consegnate nei grandi panieri gestiti dai volontari.
I numeri dell’”emporio”
al 2013, anno di inizio dell’attività, presso l’”emporio della solidarietà” sono state attivate 3810 tessere, per altrettanti nuclei familiari. I dati testimoniano un crescendo, legato sia al persistere della crisi, sia ad una maggiore informazione sul servizio. Dalle 125 tessere iniziali, ne sono state attivate 605 nel 2014, 678 nel 2015, 848 nel 2016, 1019 nel 2017 e già 535 nei primi quattro mesi del 2018. Le persone assistite in tutto sono state 11.932, di cui 3566 nel solo anno 2017, pari a circa il due per cento della popolazione residente in provincia. Per quanto riguarda le raccolte alimentari svolte nel 2017, il 27 maggio e il 21 ottobre, nella prima sono state racolte 13,6 tonnellate di merci, nella seconda 14 tonnellate. Per ogni giorno di raccolta sono coinvolti circa 250 tra volontari e volontarie, più una trentina di ragazzi e di ragazze presenti in momenti diversi.
GAGGIOLA, SESTA AL SANTUARIO
Nel santuario francescano che sorge alla Spezia sulla collina di Gaggiola sono già in pieno svolgimento le iniziative tradizionali per la festa di Sant’Antonio di Padova, titolare del santuario stesso. Il momento culminante delle celebrazioni avrà luogo giovedì 13 giugno, festa del santo. Quel giorno alle 18 sarà come ogni anno il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti a presiedere la Messa solenne, come a sottolineare la vicinanza plurisecolare della diocesi con i frati minori francescani e l’importanza pastorale della devozione a sant’Antonio. In precedenza, alle 16, celebrerà la Messa don Fabrizio Ferrari, amministratore parrocchiale della parrocchia di San Francesco a Fossitermi, nel cui territorio sorge Gaggiola. Saranno presenti al santuario numerosi parrocchiani. Ma le Messe, il giorno della festa, si succedono a tutte le ore del giorno, dalle 7 alle 21. Il momento più significativo e commovente è sempre quello dedicato alla benedizione dei bambini, legata alla figura di sant’Antonio: la benedizione dei bambini viene impartita al termine di ogni celebrazione. Si tratta di bambini e di bambine di pochi anni, oppure di ragazzi già sulla soglia dell’adolescenza, che vengono affidati alla protezione del santo dalle mamme e dalle nonne. Negli spazi intorno alla chiesa si susseguono, inoltre, le diverse manifestazioni della sagra popolare, a margine della quale vengono anche raccolti aiuti per le missioni francescane in Africa. Sono momenti diversi che da sempre si fondono nell’unico sentimento di devozione per il santo di Padova, certamente uno dei santi più amati anche dagli spezzini e al quale non si manca mai di chiedere grazie ed aiuto spirituale. Saranno presenti anche i responsabili della comunità francescana della Liguria.
Cammino estivo verso il Sinodo
Si avvicina il Sinodo dei vescovi che, in ottobre, discuterà a Roma sul tema dei giovani, e si intensifica, anche in terra spezzina, il cammino di preparazione. La Pastorale giovanile diocesana ha organizzato, insieme alle altre diocesi della Liguria, un “percorso estivo”, un vero e proprio cammino a tappe che si terrà dal 6 al 12 agosto prossimo. I giovani e le giovani aderenti partiranno da Rapallo verso Porto Venere e poi Roma. Ma sono possibili anche “pacchetti” più limitati, per i giorni 10 – 12 agosto o 11 – 12 agosto. Per informazioni, telefonare a Jonatan, 342.1908326.
Roverano, incontro del clero
L’incontro mensile del clero diocesano, previsto per venerdì prossimo 8 giugno, si terrà al santuario di Nostra Signora di Roverano, in Val di Vara. Alle 10 terrà la meditazione il domenicano padre Davide Traina, sul tema “Cuore di Cristo, cuore della Madre, cuore della Chiesa”. Seguirà l’Adorazione eucaristica, con recita dell’ora Sesta. Il conclusione, il pranzo in comune. Sono invitati tutti i sacerdoti e i diaconi della diocesi.
Pallegrinaggio mariano
Il pellegrinaggio mariano della diocesi in giugno si terrà sabato prossimo 9 giugno in Val Graveglia, parrocchia di Polverara, alla chiesa del Cuore Immacolato di Maria. Il ritrovo sarà alle 8 al bivio di Polverara. Alle 8.30, raggiunta la chiesa, il vescovo Luigi Ernesto Palletti presiederà la Messa, cui seguirà il consueto momento di ristoro. Un pullman a disposizione dei pellegrini partirà alle 7 da Lerici per raggiungere la Val Graveglia via San Terenzo, La Spezia (piazza Europa e via Fiume), bivio San Benedetto. Un secondo pullman partirà da Casano per le parrocchie del comune di Luni e di Fiumaretta.
Celebrazioni di Cresima
Il vescovo diocesano, stamani alle 11, celebra Messa e conferisce le Cresime nella parrocchia di Nostra Signora di Molinello ai Prati di Vezzano, nella festa titolare del santuario. Giovedì prossimo 7 giugno alle 17 lo farà a Fabiano Basso, nella festa del titolare Sant’Antonio Gianelli, ed alle 18.30 a Pegazzano. Il giorno dopo, venerdì 8 giugno alle 18, a Molicciara, nella festa titolare del Sacro Cuore, sabato 9 giugno alle 18 a Ponzano San Carlo e domenica prossima 10 giugno alla Spezia, alle 10 in Santa Maria Assunta e alle 17 ai Santi Giovanni ed Agostino.
Adorazione vocazionale
Giovedì prossimo 7 giugno alle 21, come ogni primo giovedì del mese, si terrà a Sarzana, nella cappella del Seminario, un’ora di Adorazione eucaristica per le vocazioni. Tutti sono invitati.
Mostra di acquerelli
Il centro culturale “Angiolo Del Santo”, di via Don Minzoni 62 alla Spezia, ospita da ieri la mostra “Amici dell’acquerello e del disegno”, con lavori specifici di undici artisti appartenenti all’Unione artisti cattolici. Espongono Margherita Ceccarelli, Noemi Fellerini, Mariarita Giardino, Maria Luisa Marinari, Cettina Nardiello, Marina Passaro, Malia Pescara di Diana, Maria Laura Sciaccaluga, Nicol Squillaci, Barbara Terrile e Irina Visarion. Le espositrici hanno seguito i corsi annuali su tali tecniche presso Casa Massà, curati dalle docenti Giovanna Bono e Mirella Raggi. La mostra, presente monsignor Gian Luca Galantini, è stata introdotta dalla pittrice Marisa Marino. L’orario di mostra è dal martedì al sabato, 17.30 –19.00.