Giovedì 15 febbraio, alle ore 16, si terrà un presidio di fronte alla Prefettura spezzina dei diplomati/e e laureati/e in scienze della formazione. La manifestazione, organizzata dalla FLC CGIL, è per il diritto alla stabilizzazione.
“Da anni maestre e maestri diplomati magistrali e laureati fanno funzionare le nostre scuole e formano i nostri bambini- dice Giorgia Vallone, segretaria FLC CGIL- è inammissibile che l'assunzione di ruolo rimanga sempre una promessa elettorale e sia oggetto di continue vertenze dall'esito incerto che mettono i lavoratori gli uni contro gli altri. E' necessaria una soluzione politica che coinvolga tutti gli insegnanti abilitati che lavorano nella scuola primaria dell'infanzia. Nella nostra provincia parliamo di oltre 500 insegnanti”.
La piattaforma del Sindacato chiede l'apertura immediata di un tavolo di confronto; investimenti sulla primaria e infanzia, per il rispristino del tempo scuola e potenziamento scuola primaria; abolizione del comma 131 della legge 107/2015, la Buona scuola, che umilia i lavoratori e penalizza coloro che superano i 36 mesi di servizio e non possono più avere rinnovato il contratto, istituendo di fatto i licenziamenti di massa.