"Alleghiamo la petizione che oggi abbiamo inviato al Consiglio comunale per richiamare l'attenzione dei consiglieri su due problematiche del Piano Antenne:
- la mancata risposta del sindaco ai rilievi del Difensore civico regionale (ex procuratore di Genova Francesco Lalla), che insisteva per conoscere come veniva rispettato l'obiettivo di minimizzazione dei rischi per la salute degli abitanti, indicato all'art. 1 e 8 della Legge Quadro nazionale, e quali risposte fossero state date alle osservazioni dei cittadini.
- Il Piano Antenne è un piano territoriale al quale, per espressa indicazione della Legge regionale che ha fatto obbligo ai Comuni dal 2000 di redigere la pianificazione degli impianti, si applica la procedura dei PUC alle voci pubblicità e partecipazione.
Ebbene la Legge urbanistica regionale prevede che i cittadini possano fare osservazioni dopo l'adozione del Piano e che il Consiglio comunale le valuti nel termine perentorio di 120 giorni, pena la decadenza del Piano. Nella petizione sono richiamati gli articoli di legge a cui fare riferimento. Le osservaioni andavano depositate entro il 5 agosto. I 120 giorni scadevano il 5 dicembre.
Per noi il Piano è decaduto con buona pace della partecipazione, dello spreco di denaro pubblico e della tutela della salute dei sarzanesi. Ma non siamo Cassazione ... Quindi rimettiamo la questione alla valutazione del Consiglio comunale".