Una giornata dedicata allo screening gratuito, e un convegno per sensibilizzare sui rischi del diabete nella popolazione femminile. È quanto organizzato dall’Adiaspe con il sostegno dell’Asl5 “Spezzino” in occasione della Giornata mondiale del Diabete.
Sabato 11 novembre, dalle 9 alle 17 in via Veneto (presso i portici di Cristo Re), si terrà una giornata di screening gratuito che vedrà impegnato il personale medico e infermieristico del Centro Diabetologico, diretto dal dottor Stefano Carro: saranno eseguiti rilievi glicemici capillari e una valutazione del rischio diabetologico.
Martedì 14 novembre, alle 16 presso il Salone della Provincia della Spezia, si terrà un incontro sul tema “Diabete Donna”, che vedrà come relatori il Direttore Sanitario dell’Asl5 “Spezzino”, Maria Antonietta Banchero, il dottor Stefano Carro responsabile del Centro Diabetologico, la dottoressa Sonia Valesi, dietologa del centro Diabetologico, e Roberto Messini, presidente dell’Associazione Diabetici della Spezia.
All’incontro è prevista la partecipazione dell’Assessore comunale alla Sanità, Gianmarco Medusei.
“Il Diabete Mellito rappresenta, per il suo impatto sociale, una delle maggiori emergenze sanitarie – spiega il dottor Stefano Carro – E’ una malattia in forte e costante aumento, spesso subdola, molto conosciuta nel nome ma poco nella vita reale, e per questo a volte curata in ritardo, con possibili gravi ricadute sulla salute dei pazienti. In Italia è affetta da Diabete circa il 6% della popolazione, l’8,5% degli adulti, si calcola che almeno un altro milione di persone non sappia di esserlo e che cinque milioni di italiani siano a elevato rischio. Un corretto stile di vita (dieta, attività fisica, abolizione del fumo) previene il diabete nei soggetti predisposti o lo cura efficacemente nelle fasi iniziali della malattia”.
“I controlli sono molto importanti e vanno eseguiti frequentemente, per questo è importante sensibilizzare la popolazione a sottoporsi allo screening – aggiunge il presidente di Adiaspe, Roberto Messini –. Spesso, proprio grazie a queste giornate, vengono individuate persone diabetiche che non sapevano di esserlo. In media, su cento persone che si sottopongono ai controlli, quattro risultano affette dalla patologia, mentre venti risultano a forte rischio”.
Tema dell’edizione 2017 della Giornata Mondiale è, così come indicato dall’ International Diabetes Federation, la donna, alla quale è dedicato l’incontro del 14 novembre.
“Le donne italiane che convivono con il diabete sono circa due milioni, e questa malattia può anche rendere difficoltoso concepire un figlio: nel nostro Paese, una gravidanza su 10 è insidiata dal diabete – aggiunge Carro – Le donne non sono solo più vulnerabili a questa patologia, ma possono essere un importante motore di cambiamento, sia al lavoro che a casa, anche facendo adottare a tutta la famiglia un sano stile di vita”.