Ieri mattina si è svolta presso la Capitaneria di Porto una riunione tra il Capitano di Vascello (CP) Francesco Thomas, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto della Spezia, il Capitano di fregata (CP) Massimiliano Mezzani, Capo Servizio Sicurezza della Navigazione e Portuale, Franco Pomo dirigente area tecnica l'Autorità Portuale, Raffaella Bicci, Fita Cna, Nicola Carozza, Confartigianato Trasporti, Piero Adorni, Traporto Unito.
Tema dell'incontro le nuove regole Solas sulla pesatura dei container in vigore dal 1° luglio e le lunghe code che creano pesanti disagi alla categoria. Il tavolo ha cercato di valutare i possibili effetti dell'impatto sugli autotrasportatori delle nuove regole Solas. Le associazioni hanno rappresentato con preoccupazione il problema dei costi aggiuntivi e dei nuovi adempimenti per il settore container che impone la pesatura di ogni container destinato all'imbarco. Pur ammettendo che metà di questi contenitori verranno pesati al punto di origine, molti altri in arrivo con la pesatura del carico ancora da compiere al gate, potrebbero nei prossimi giorni mandare al collasso l'accesso al Porto della Spezia. Le Associazioni hanno chiesto alla Capitaneria di monitorare la sicurezza dei lavoratori e degli autisti e verificare la sicurezza delle pese. Il Comando generale del Corpo delle Capitanerie del Porto ha infatti diramato il 31 maggio 2016 una circolare 125/2016 che precisa alcune disposizioni sull'applicazione dell'obbligo Solas sulla certificazione del peso dei container.
Ma il problema delle lunghe code, che si stanno verificando in questi giorni all'ingresso del Terminal Varco Stagnoni, segnalato dalle Associazioni all'Autorità Portuale anche con una lettere il 16 giugno si sta aggravando sempre di più ed ora le associazioni hanno richiesto tempi certi e interventi sulla viabilità e i terminalisti per attenuare i disagi che stanno subendo le imprese in termini di tempo, sicurezza e di denaro. Agevolare e rendere fluido l'accesso al Terminal degli autotrasportatori eviterebbe inoltre l'inquinamento provocato dalle lunghe code, una maggiore sicurezza sulle strade, una migliore qualità della vita per autotrasportatori e autisti.
Il Capitano di Vascello (CP) Francesco Thomas ha seguito con interesse la discussione e si è reso disponibile di seguire e rappresentare nei tavoli istituzionali il comparto dell'autotrasporto.