L'obbligo vale nel caso di cessioni a titolo oneroso di prodotti agricoli o alimentare fra soggetti in regime di impresa, quindi coinvolge dalle imprese agricole ai ristoranti e bar, dalle pasticcerie e gelaterie ai panificatori e gastronomie, dai frantoi e mulini agli alimentaristi in genere.
A trattare dell'argomento presso la sala riunioni di Via Fontevivo, il Direttore della Confartigianato spezzina Giuseppe Menchelli con il responsabile nazionale del settore alimentaristi Arcangelo Roncacci e quello locale Enrico Taponeco. Con loro Mino Orlandi responsabile del settore sicurezza alimentare dell'ASL n. 5 e il Comandante Massimo Chiappara del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza della Spezia.
I relatori hanno chiarito numerosi aspetti della nuova normativa rilevando anche che ad oggi il decreto attuativo, che doveva essere emanato entro il 30 giugno scorso, è ancora fermo alla Corte dei Conti e quindi diventa ad oggi difficile applicare il regime sanzionatorio previsto, come ha rilevato il Comandante Massimo Chiappara..
L'obiettivo è quello di favorire una maggiore trasparenza ed efficienza del settore agro alimentare e fa parte del decreto liberalizzazioni all'art. 62, convertito con la legge n. 27/2012.
La Confartigianato, assieme alle altre associazioni del settore, ha chiesto modifiche urgenti al testo che dovrebbero essere inserite nel Decreto "crescita 2": dal rinvio della normativa di altri 7 mesi, all'uniformare le scadenze dei pagamenti, oggi a 30/60, portando tutto a 60 giorni, ad una maggiore semplificazione per tutte le transazioni sino a 2.500 euro.
Di particolare interesse poi la relazione del Dr. Mino Orlandi dell'Asl n. 5 che ha illustrato tutte le modifiche e gli obblighi per le imprese alimentare che entreranno in vigore a partire dal prossimo anno in merito all'etichettatura ed alla manipolazione dei prodotti e agli obblighi formativi per le imprese.
Confartigianato ha attivato uno sportello dedicato a tutte le imprese del settore alimentare per rispondere alle necessità introdotte dalla nuova normativa e per organizzare i corsi di formazione obbligatori previsti per titolari, collaboratori e dipendenti delle imprese del settore. Per ogni informazione inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonare ai numero 0187/286632-286655.