Un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, una raccolta di norme destinate a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo. L'obiettivo è ambizioso: far diventare la Carta una legge d'iniziativa popolare per ridare dignità a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici.
"Con il nuovo Statuto la Cgil vuole innovare gli strumenti contrattuali preservando quei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ed estesi a tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, perché inderogabili e universali - scrive la segreteria della Camera del Lavoro della Spezia - diritti che vanno dal compenso equo e proporzionato alla libertà di espressione, dal diritto alla sicurezza al diritto al riposo; ma anche alle pari opportunità e alla formazione permanente, un aggiornamento costante di saperi e competenze. Per ricostruire un diritto del lavoro a tutela della parte più debole nel rapporto di lavoro".