Lo hanno comunicato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa unitaria, Carla Mastrantonio, segretaria SPI CGIL, Erminio Beggi, FNP CISL e Marcello Notari, UIL pensionati, che aggiungono: "Ripristinare l'indicizzazione è il nostro obiettivo. Ci conforta la sentenza del 22 gennaio scorso del tribunale di Palermo, che ci da ragione. Porteremo tutte le istanze alla Corte Costituzionale".
Altro tema affrontato, quello della reversibilità della pensione. "Il decreto presentato dal governo in commissione lavoro, che trasforma la reversibilità da previdenziale ad assistenziale è gravissimo - hanno detto in coro i segretari - assoggettare la reversibilità all'ISEE significa comprimere la platea degli aventi diritto e la cifra. Un'altra volta il governo vuole fare cassa sulla pelle dei pensionati e dei soggetti più deboli come le vedove. Daremo battaglia. Intanto ci appelliamo ai nostri parlamentari del territorio, affinché si facciano carico del problema e si oppongano al provvedimento".
Come terzo punto, Mastrantonio, Beggi e Notari hanno evidenziato il tema della contrattazione sociale con i comuni della provincia: "I Comuni stanno disponendo ora i bilanci. Vogliamo che si aprano dei tavoli di contrattazione per discutere sulle nostre proposte su welfare, tariffe, trasporto pubblico locale; negli stessi bilanci devono essere contemplate scelte a favore delle categorie più deboli come i pensionati".