"Una altissima adesione, la fabbrica era vuota. E un corteo molto partecipato, con tantissimi giovani, ma anche quadri e dirigenti. Una mobilitazione che ha portato al primo risultato concreto: l'apertura di un tavolo di trattativa specifico in Finmeccanica per Oto Melara". Commenta così Mattia Tivegna, mentre si sta recando a Roma per la vertenza di Oto Melara, lo sciopero indetto dai metalmeccanici di CGIL, CISL e UIL e la manifestazione che si sono svolti questa mattina di fronte alla storica fabbrica spezzina.
Pubblicato il: 01-02-2016
Più di 500 persone in corteo; la quasi totalità degli addetti, considerando che in media in Oto Melara lavorano giornalmente 650 persone.
"E' andata molto bene - conclude Tivegna - a conferma dell'assemblea tenuta qualche giorno fa. Ringraziamo anche il Sindaco della Spezia Massimo Federici, che ci ha confermato l'apertura di un tavolo cittadino, della sua presenza di fronte ai cancelli che dimostra l'impegno delle Istituzioni locali. Andiamo avanti e non cediamo di un millimetro su welfare, orario di lavoro e affronteremo anche il tema dell'indotto."
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