"22 posti di lavoro sono a rischio- dicono i sindacalisti- c'è una situazione di crisi che va avanti da mesi e che abbiamo già denunciato. Mercato del latte in crisi, costo del prodotto più alto della concorrenza, strutture fatiscenti, mancati investimenti, indebitamento hanno aggravato la situazione dell'azienda. Tutti, a partire dalla politica, fanno finta che il problema non esista e che questi lavoratori non esistano. Ma lo stesso amministratore delegato Reverberi, nel corso di un recente incontro chiesto dal sindacato, ha ammesso che esistono problemi di tenuta occupazionali."
Concludono i sindacati: "Sia dall'azienda che dalla politica pretendiamo risposte certe. L'azienda di produzione latte più grande della Liguria rischia di chiudere e nessuno ha mai fatto niente per rilanciarla. Quali sono le alternative per il futuro? Basta con proclami sui media su un progetto Marinella che non è mai partito. Entro fine anno ci sarà un riassetto societario; pretendiamo che sia individuato un percorso per salvaguardare l'occupazione."