Nel settembre del 1975, infatti, il Masci nacque anche alla Spezia, su iniziativa di Franco Cimma. I soci fondatori furono in prevalenza genitori di ragazzi scout affascinati dall'esperienza dei figli, ai quali si affiancarono ex capi sia dell'Asci (Associazione scout cattolici) sia dell'Agi (Associazione guide). A quarant'anni di distanza, il movimento è molto cresciuto, con una presenza sempre più capillare nella vita della Chiesa locale, e nel mondo del volontariato con la partecipazione al "Buon mercato", alla raccolta sia di medicinali sia di materiale per la scuola, sia di generi alimentari nella campagna "una sola famiglia umana – cibo per tutti – è compito nostro". Di particolare interesse la presenza costante a tutte le edizioni degli Olympic Games con il servizio di refezione ai partecipanti. Di pari passo, negli anni hanno trovato spazio anche occasioni di riflessione spirituale e di "formazione permanente ". L'evento del quarantesimo è iniziato nel convento delle suore Benedettine di Santa Maria del mare, sulle colline ddi Spezia, con una veglia alle stelle. Immersi nel silenzio della natura, si è riflettuto sul Cantico delle creature di san Francesco. Il giorno seguente, prima di entrare nel cuore delle celebrazioni con il convegno al Centro Allende sul tema "Educazione, evoluzione senza età", è stato osservato un momento di silenzio per ricordare la prematura scomparsa di Paolo, figlio di Catia e di Pietro, due adulti scout spezzini. Italo Lunghi, direttore di Tele Liguria Sud, ha coordinato il dibattito con autorevoli relatori: il giudice per le indagini preliminari Diana Brusacà, l'insegnante e vice presidente nazionale del Volontariato Vincenziano Gabriella Raschi, Massimiliano Costa, già vice presidente della Regione Liguria e presidente del centro studi "Mario Mazza" di Genova. Il dibattito ha posto l'accento sulla situazione del mondo degli adulti, soffermandosi sulla preoccupante diffusione di un relativismo educativo con la conseguenza di una scarsa testimonianza nei confronti delle giovani generazioni. La ricchezza professionale ed umana dei relatori ha fatto emergere un interessante scambio di opinioni fra i presenti, adulti scout delle comunità liguri e toscane, capi dell'Agesci, del Cngei (Centro nazionale giovani esploratori), di operatori del volontariato e del mondo della scuola. Domenica 4 ottobre, infine, nella chiesa di Nostra Signora della Neve il vescovo Luigi Ernesto Palletti e l'assistente don Carlo Brizzi hanno concelebrato la Messa. Momenti toccanti sono stati il ricordo degli adulti scout tornati alla casa del Padre ed il rinnovo della "Promessa", vissuto come impegno educativo permanente nel mondo. Per ringraziarlo della sua presenza al vescovo è stato consegnato un foulard del Masci.
Carlo Grasso
Nomine in Val di Vara
A seguito alla recente chiusura della Casa religiosa dei Passionisti, a Brugnato, il vescovo ha provveduto a nominare due sacerdoti come amministratori parrocchiali per le sette parrocchie già attribuite ai Padri Passionisti. Nelle tre del Comune di Borghetto Vara – Cassana, Pogliasca e L'Ago – è stato nominato don Tommaso Fasoli, che è già amministratore di Borghetto Vara e di Ripalta. Le quattro parrocchie del Comune di Zignago – Sasseta, Serò, Torpiana e Pieve di Zignago – sono state attribuite al canonico don Mario Perinetti, già parroco o amministratore di diverse parrocchie nei Comuni di Rocchetta Vara e di Varese Ligure. In Val di Vara il vescovo è inoltre presente in questi giorni per varie occasioni: oggi alle 16 celebra Messa e conferisce la Cresima a Suvero, sabato alle 17 a Piana Battolla e domenica alle 15.30 a Polverara. Martedì sarà invece a Carro, nella casa per anziani delle suore Gianelline, per celebrare alle 16 la Messa nella festa del santo Gianelli.
Incontro del clero
Sarà il vescovo coadiutore di Albenga – Imperia Gugliemo Borghetti, di recente nominato, il relatore al prossimo incontro di formazione e di aggiornamento del clero, fissato per venerdì prossimo alla Spezia. L'incontro inizierà alle 9.30, nella cattedrale di Cristo Re, con l'adorazione eucaristica e la recita dlel'ora Terza. Quindi, nel sottostante salone "Fanelli", monsignor Borghetti terrà la relazione sul tema "Eserciti la cura d'anime, non trascurare per questo te stesso". Il testo è tratto dagli scritti di san Carlo Borromeo. Il relatore, originario della diocesi di Massa, è ben conosciuto nel clero spezzino in quanto per molti anni, prima dell'elezione a vescovo, è stato insegnante e in seguito preside dello Studio teologico di Camaiore, frequentato, come è noto, anche dai seminaristi spezzini. Sono invitati a partecipare i sacerdoti, i religiosi e i diaconi della diocesi.
Concerto d'organo
Riprendono domenica prossima i concerti d'organo alla Spezia. I concerti, sotto forma di "lezione" di formazione musicale, sono dedicati all'"opera omnia" di Johan Sebastian Bach e si tengono, grazie all'organo Tamburini di recente restaurato, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, già dei Cappuccini, in via XX Settembre 150. L'appuntamento di domenica prossima è per le 17: introdurrà Laura Casoli, mentre le musiche saranno eseguite dal maestro spezzino Ferruccio Bartoletti. L'ingresso è libero e tutti sono invitati.