Alunni e genitori: una partita aperta per l’insegnante. Corso organizzato dalla diocesi ^{In evidenza}

In effetti, in tempi di grande cambiamento come sono gli attuali, la sfida educativa non può essere solo di carattere organizzativo, bensì deve cercare, magari in punta di piedi, ma con chiarezza, di andare al nocciolo del problema: valorizzando la persona dell'alunno e, insieme, guardando, pur nella vastità delle crisi familiari, al ruolo dei genitori. E' questa la cornice nella quale, dal 10 al 12 settembre, si terrà alla Spezia un evento ormai abituale, eppure sempre rinnovato: il corso di formazione annuale per gli insegnanti di religione cattolica della diocesi. Il corso, promosso dall'ufficio diocesano Scuola ed educazione e diretto da don Giuseppe Savoca, avrà infatti per tema «Alunni e genitori: una partita aperta per l'insegnante. Scelte per "accendere una luce"». La scuola, insomma, pur con discrezione e rispetto, non deve ignorare la famiglia, riscoprendola come soggetto fondamentale nel percorso formativo dei ragazzi. Il corso, che sui terrà nel salone multimediale di Tele Liguria Sud, avrà come relatori i docenti Giuseppe Cursio, Massimo Diana e Cristina Carnevale. La sfida della scuola di oggi è quella di riscoprire e di far riscoprire ai ragazzi il gusto per una libertà autentica, che non sia rifiuto, ma costruzione e dialogo. Per questo, nel prospettare il passaggio anche didattico "da classe a comunità", il corso farà riferimento all'esperienza statunitense dei "freedom writers" ("scrittori di libertà"), dal libro e dal film che documentano la storia vera dell'insegnante Erin Gruwell e di una classe di liceo in California negli anni Novanta. Tra gli altri temi del corso, il "coinvolgi, illumina e dai potere ai tuoi studenti: il processo del cambiamento in classe", la condizione esistenziale dell'essere genitore, il rapporto tra scuola e famiglia nel rispetto dei ruoli e della corresponsabilità educativa, le strategie di relazione scuola–famiglia. (2 agosto)