Per ogni sogno che si rispetti, c'è sempre un periodo di preparazione, nel quale le speranze si avviano a diventare realtà, una realtà più bella di quella sognata.
Per l'associazione spezzina "I sogni di Benedetta" questo periodo è proprio così: tutto inizia da una grande amicizia, quella con un uomo che ha deciso di dedicare la propria vita ai figli dimenticati di un paese, Israele. Fratel Marco Cosini, già sacerdote diocesano e ora missionario a Nazaret, è divenuto il portavoce della richiesta di aiuto di un istituto per minori di Sefforis, vicino a Betlemme: una richiesta che è stata accolta dagli amici di Benedetta, la bimba scomparsa a soli cinque anni nel 2012 per l'ingestione di una pila, trasformandosi in progetti dedicati ai ragazzi di fratel Marco. Nel 2014 è stata rinnovata l'area del parco giochi dell'istituto, che era degradata, dando la possibilità ai suoi bimbi di giocare sicuri. Ora l'associazione ha di fatto realizzato un nuovo sogno, ancora più ambizioso, grazie anche all'Azione cattolica italiana: donare a tre ragazze dell'istituto di Betlemme, tra i 14 e i 17 anni, un viaggio premio di quindici giorni, grazie al quale visiteranno l'Italia risiedendo tra Lerici e Spezia. I due comuni hanno dato il proprio patrocinio all'iniziativa. L'arrivo delle ragazze è previsto per lunedì 13 luglio: per tre giorni saranno a Roma, assieme alla loro educatrice e ad una ragazza italiana che farà loro da guida e interprete. Poi verranno a Lerici, dove una famiglia ha preparato una stanza della propria casa per accoglierle e dalla quale partiranno per varie località: Spezia, la valle del Magra, le Cinque Terre, la torre di Pisa. I desideri che si realizzano sono l'annuncio di una vita migliore e, speriamo, di un futuro non troppo lontano, nel quale la pace possa garantire a tutti i giovani del mondo di realizzare i propri sogni.