Come già annunciato domenica scorsa, l'Anno della fede sarà aperto in diocesi domenica 14 ottobre (tra due domeniche), con una solenne concelebrazione diocesana presieduta alla Spezia alle 17, nella cattedrale di Cristo Re, dal vescovo emerito monsignor Bassano Staffieri e dall'amministratore diocesano monsignor Giorgio Rebecchi.
Sacerdoti, religiosi e fedeli sono tutti invitati ad intervenire, e nel pomeriggio di quella domenica saranno sospese tutte le celebrazioni vespertine. Ma l'Anno della fede, come è noto, è legato anche alla ricorrenza del cinquantesimo dall'apertura del Concilio Vaticano II, che avvenne a Roma l'11 ottobre 1962. Anche alla Spezia quell'anniversario sarà ricordato con una iniziativa congiunta dei vicariati urbani primo e secondo della città, ovvero dei vicariati che comprendono tutte le parrocchie cosiddette «in urbe». I due vicariati, in collaborazione con l'Azione cattolica diocesana, stanno organizzando, per la sera di giovedì 11 ottobre, una «liturgia della Parola» per ricordare quell'evento, voluto dal beato Papa Giovanni XXIII per il rinnovamento della Chiesa. L'incontro di preghiera si terrà alle 21 nella chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta, in piazza Beverini, che era nel 1962 la chiesa pro-catterale, non essendo stata ancora costruita la cattedrale di Cristo Re. Saranno proiettati alcuni video relativi all'inaugurazione del Concilio, seguiti dalla testimonianza di chi era presente di persona all'avvenimento, come l'attuale abate parroco monsignor Ilvo Corniglia. La celebrazione, presieduta da monsignor Staffieri, prevederà la lettura di brani dai testi conciliari, intervallati da canti e preghiere. Con questa iniziativa si intende corrispondere all'invito rivolto dal Papa a tutte le Chiese locali ed alle realtà ecclesiali. L'invito a partecipare è esteso a tutti coloro che desiderano ricordare in maniera significativa un avvenimento così importante per la Chiesa e per il mondo.