Mettendoci alla scuola di Gesù, siamo così tutti invitati a saper chiedere, a chi ci sta accanto, il dono di qualcosa di suo per scoprire come, in quello scambio di doni, si apra lo spazio per scoprire il dono di Dio ("Se conoscessi il dono di Dio!").
Nel cammino faticoso verso una unità più evidente, accolta da tutti i cristiani, ci poniamo quindi in atteggiamento di accoglienza per quanto ciascuno ha da offrire. Le comunità brasiliane che hanno preparato la celebrazione a livello mondiale sottolineano come, nel loro paese ma anche in tante parti del mondo, non sempre sia lineare il cammino di vera adesione al Vangelo e di vera conversione.
Il sostenerci insieme ha dunque come obiettivo di renderci tutti più attenti a ciò che il Signore ci chiede ed a quanto Lui vuole offrire. In diocesi, oltre a momenti preparati dalle singole comunità, avremo un momento di preghiera condiviso venerdì prossimo 23 gennaio alle 18, cui tutti sono invitati. Nella chiesa evangelica battista di via Milano, il pastore avventista Evelin Stuparu ed il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti offriranno una loro riflessione.
Sabato 24 gennaio, invece, con inizio alle 15.30 in piazza Brin, saranno i giovani di alcune comunità cristiane a prendere la parola per offrire, con canti e con gesti, una riflessione condivisa sul valore dell'incontro con Gesù da loro vissuto. La Settimana dell'unità dei cristiani, inoltre, è aperta da molti anni da una giornata dedicata al dialogo con l'ebraismo.
Per circostanze organizzative, quest'anno tale momento viene spostato al termine della Settimana.
Pertanto sarà domenica prossima 25 gennaio che, alle 16, nella sala di Tele Liguria Sud, il rabbino di Genova, rav. Giuseppe Momigliano, attuale presidente dell'assemblea rabbinica italiana, ci aiuterà ad approfondire il senso del comandamento "Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo".
Si tratta appunto del tema scelto per la giornata 2015, rispondendo anche ad alcune sollecitazioni proposte dal gruppo di studio biblico ecumenico di Spezia. Come si vede, sono occasioni significative, offerte a tutti, per esprimere il desiderio di crescere nella conoscenza e nell'accoglienza di esperienze diverse.