La città vescovile di Sarzana è in festa oggi e domani (15 e 16 giugno) per le celebrazioni annuali in onore della reliquia del Preziosissimo Sangue.
Le celebrazioni, precedute da una settimane di preghiera nel corso della quale l'insigne reliquia ha visitato diverse parrocchie della Lunigiana, saranno presiedute oggi dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti e domani dall'arcivescovo di Firenze cardinale Giuseppe Betori. Betori che fu già a Sarzana diversi anni fa in questa circostanza, è legato alla città e alla diocesi tutta nel nome del vescovo Siro Silvestri: da lui infatti, che era allora vescovo a Foligno, ricevette l'ordinazione sacerdotale nella città umbra. Quest'anno Betori viene a pochi giorni di distanza dal diciassettesimo anniversario della scomparsa di monsignor Silvestri, al cui rito funebre alla Spezia fu ugualmente presente. Oggi le feste iniziano nel pomeriggio, nella basilica concattedrale di Santa Maria Assunta, con il canto dei primi Vespri della solennità del "Sangue", alle 18. Presiede il vescovo Palletti, presente anche il vescovo emerito Bassano Staffieri. Il vescovo porterà poi la reliquia in processione lungo le vie del centro storico sarzanese: via Mazzini, piazza Firmafede, via Mascardi, via Castruccio, via Torrione San Francesco, piazza Matteotti, via Marconi, via Gramsci, via Mazzini. Al rientro in basilica sarà impartita la benedizione. Il parroco e il capitolo invitano i cittadini ad ornare i balconi e le finestre in segno di festa lungo il passaggio della reliquia. Domani, giorno della solennità, il cardinale Betori sarà a Sarzana in mattinata e, alle 10.30, presiederà in basilica la Messa pontificale con i vescovi e i sacerdoti dei territori dell'antica diocesi di Luni, la città dove, secondo la tradizione storica, la venerata reliquia approdò nel 782. Ancora monsignor Palletti, domani alle 17.30, presiederà invece la celebrazione conclusiva, dedicata alle persone malate. Quest'anno anche il comune di Sarzana ha deciso di dare il proprio contributo alla "festa del Sangue", per il suo valore culturale e per il profondo radicamento tra i sarzanesi, e così, venerdì scorso, il sindaco Alessio Cavarra ha colto l'occasione per consegnare al museo diocesano, alla presenza del vescovo, il quadro "Trinità della Vergine e santi Andrea e Nicodemo", di Stefano Lemmi, sinora collocato nel suo ufficio, dove è stato sostituito da una copia. Oggi alle 16, prima della processione, l'amministrazione comunale saluterà il vescovo a nome della città nella sala maggiore di palazzo civico.