La narrazione come percorso educativo, educatrici dei nidi sarzanesi a confronto

Durante l'incontro, aperto dall'assessore alle politiche dell'infanzia Elisabetta Ravecca e coordinato dalla coordinatrice pedagogica del Distretto Val di Magra Giulia Grassi, le educatrici dei nidi della vallata hanno messo a confronto le rispettive esperienze, a partire da quelle condotte nell'anno scolastico 2013 – 2014 nell'asilo comunale "Tendola" e nel nido d'infanzia "Gulliver". "Uno degli obiettivi principali della nostra azione amministrativa- dice l'assessore Elisabetta Ravecca- è quello di migliorare i servizi aprendoli anche all'esperienze esterne, facendoli lavorare in rete. Questa al nido Tendola è stata la prima occasione di restituire all'esterno il lavoro di un anno intero che comincia a dare i suoi frutti e per il quale ringrazio la coordinatrice pedagogica dottoressa Serena Mori e le educatrici del nido comunale. E' stato anche un momento per valorizzare l'importante lavoro di collaborazione con il nido convenzionato Gulliver che da anni integra il servizio pubblico per dare risposte ad una platea più ampia possibile di famiglie". In particolare le educatrici del nido "Tendola" hanno illustrato come sia possibile utilizzare una storia come 'sfondo narratore' che lega tutte le attività didattiche per un intero anno: in questo caso la storia di "Caramello, Mirtilla e la torta di pomi rodei", che i bambini dell'asilo stessi racconteranno ai loro genitori il prossimo martedì 10 giugno nell'ambito della rassegna "I libri per strada – le strade per il libro"... e in effetti lo sfondo integratore nel corso dell'anno è diventato un vero e proprio libro illustrato: ora la speranza è quella di trovare un editore che lo possa pubblicare.