L'iper afflusso di utenti al Pronto Soccorso è un fenomeno che si verifica ciclicamente e da un lato coinvolge il problema dell'appropriatezza degli accessi, dall'altro, talvolta, è legato all'attesa di un posto letto per i pazienti destinati al ricovero. Infatti, in tutti gli ospedali il disallineamento temporale tra l'uscita dai reparti dei pazienti in dimissione e di quelli in attesa provoca, in determinate fasce orarie, una congestione che, solitamente, si risolve nelle prime ore del pomeriggio.
Per sopperire a questi problemi ASL5 ha attivato delle strategie per alleggerire la pressione sul Pronto Soccorso. Innanzitutto, è stato incentivato il rapporto di collaborazione con i MMG, chiesto ed ottenuto da Regione Liguria l'ampliamento del massimale per quei MMG che si trovano in zone carenti e avviato il progetto "Medico per tutti" che garantirà una maggiore assistenza per l'utenza anche nelle aree più periferiche. Inoltre, con gli infermieri di famiglia e comunità si sono attivati ambulatori di prossimità per aumentare l'assistenza territoriale e prevenire accessi e ricoveri impropri in ospedale.
Presso l'ospedale San Bartolomeo di Sarzana, inoltre, è stato attivato il reparto di Cure Intermedie, nuovo setting assistenziale residenziale sanitario, intermedio fra ospedale e territorio, che propone un modello integrativo di cura con 20 posti letto.
Va sottolineato e ricordato, inoltre, che il personale presente nel PS, sia medico che infermieristico, è adeguato agli standard anche in periodi di afflusso aumentato. Negli ultimi tre anni l'Azienda ha avviato un piano di assunzioni straordinario che non ha precedenti nel reclutamento di professionisti sanitari in Asl 5. Recentissime, per esempio, la chiamata di 40 nuovi infermieri e la pubblicazione di ulteriori bandi di concorso per dirigenti medici (Medicina del lavoro, Anestesia e rianimazione, Medicina d'emergenza-urgenza, Anatomia patologica) a cui si sono iscritti numerosi partecipanti a conferma che questa Azienda sta diventando sempre più attrattiva per i giovani professionisti.
Va precisato, infine, che il P.A.D. (Punto di Assistenza alla Dimissione), attivato all'ospedale San Bartolomeo il 14 novembre del 2022, area finalizzata alla gestione della dimissione del paziente che agevolava il flusso in uscita e contestualmente rendeva disponibili posti letto per i pazienti in ingresso, è stato chiuso con l'apertura del reparto di Cure Intermedie poiché sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità (una stanza soggiorno con 6 poltrone, una stanza letto con 4 postazioni, servizi igienici dedicati).