Anche Levanto si mobilita per sensibilizzare gli utenti del mare verso la tutela e il rispetto dei mammiferi marini e la protezione del “Santuario Pelagos”, l’area del Mediterraneo che si estende per circa 87.500 chilometri quadrati su una parte del Golfo del Leone, l'intero Mar Ligure, parte del Tirreno settentrionale e del mare della Sardegna.
Il Comune della cittadina rivierasca ha infatti stampato quattromila copie di una brochure illustrativa che verrà distribuita attraverso gli stabilimenti balneari e l’ufficio Iat di piazza Cavour. In più punti della cittadina verrà inoltre esposta la bandiera simbolo dell’accordo e saranno installati pannelli e cartelloni informativi. Il materiale divulgativo troverà spazio anche on line, attraverso il sito dell’ente.
L'accordo Pelagos tra Italia, Francia e Principato di Monaco per la creazione di un santuario a protezione dei mammiferi marini e dei loro habitat è entrato in vigore a febbraio 2002; il Comune di Levanto ha aderito alla “Carta del partenariato” il 5 marzo 2018 con una delibera del consiglio comunale.
“Con questa campagna informativa - spiega l’assessore all’Ambiente, Paolo Lizza - il Comune di Levanto intende sensibilizzare al rispetto e alla tutela dei mammiferi marini e del Santuario i fruitori delle attività che si svolgono in mare, sia turisti che residenti, e attuare tutte le iniziative previste dalla Carta del partenariato Pelagos”.
Contestualmente, l’amministrazione ha anche promosso una conoscenza più approfondita dei dettami della “Bandiera blu” (la certificazione internazionale della Fee che Levanto ottiene da nove anni) attraverso un’analoga diffusione di materiale informativo.
“Dobbiamo far percepire anche al turista, che magari ha scelto di soggiornare a Levanto anche per la presenza di questo riconoscimento ambientale ma non conosce tutti i requisiti a cui il Comune ha dovuto adempire per ottenerlo, che dietro l’assegnazione della Bandiera blu c’è un impegno costante da parte dell'amministrazione e degli uffici comunali finalizzato al raggiungimento di un’alta qualità non solo dei servizi a fruizione del mare, ma anche di quelli che riguardano l’organizzazione e la gestione complessiva della vita di una cittadina che durante la stagione turistica quintuplica le presenze rispetto alla sua popolazione residente. L’acquisizione ogni anno della Bandiera blu e la salvaguardia dell'ambiente marino e della sua biodiversità sono due degli obiettivi prioritari della politica ambientale dell'attuale amministrazione”.