In una mattina di dicembre, dove la nebbia accarezza i crinali della Val di Vara, si compie un rito antico: ricucire legami, riscoprire sentieri dimenticati, riannodare storie sommesse che appartengono a questa terra di confine.
A Calice al Cornoviglio, nel castello Doria-Malaspina, la geografia umana si raduna. C'è Un Sindaco coraggioso Federica Pecunia e un amministrazione che lotta contro le avversità che hanno ultimamente colpito ed isolato questo borgo.
La presidente della Pro Loco di Due Castelli, ha radunato le associazioni locali che hanno vestito il paese di luci e racconti, ricamando i mercatini di Natale come fossero arazzi di comunità. La partecipazione di Elisa Magni, rappresentante di una Liguria che non si arrende allo scivolamento verso il mare, ma risale invece le valli, cercando respiro. Luoghi ricchi di storia di particolarità.
Intorno, i sindaci dei piccoli comuni - Levanto, Brugnato, Borghetto, Zignago, Rocchetta - custodi di un progetto che non è solo turismo, ma resistenza culturale. "Una via, tanti cammini" non è uno slogan, ma un manifesto: riappropriarsi di un cammino medievale dimenticato, restituirgli dignità e memoria.
La Compagnia di San Paolo che ha contribuito con il Ministero del Turismo, ha già riconosciuto l'antico percorso, ma qui, a Calice nel Salone che ha visto lo splendore della Contessa Placidia Doria del Carretto, nel salone dove i muri custodiscono secoli di transiti e negoziazioni, accade qualcosa di più profondo: si rammendano gli strappi del territorio.
Un pullman è risalito da Brugnato, portando volti e speranze. Gente che conosce il valore di un sentiero, di un passo condiviso, di una storia che non si disperde.
Annalisa Inama
IL PROGETTO "UNA VIA, TANTI CAMMINI"
Il progetto "Una Via, Tanti Cammini", promosso dal Consorzio "Il Cigno" e la cooperativa Zoe e sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, si è comcluso ieri sabato 14 dicembre 2024.
L'evento conclusivo si è tenuto nel castello Doria-Malaspina e ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali provenienti dai comuni della val di Vara, tra cui Levanto, Borghetto, Brugnato, Rocchetta di Vara e Calice al Cornoviglio.
Tra i protagonisti della giornata Elisa Magni, in rappresentanza della Regione Liguria, Federica Pecunia, sindaco di Calice al Cornoviglio, e Silvano Zaccone, presidente del Consorzio "Il Cigno", che hanno illustrato gli obiettivi e i risultati del progetto.
Era inoltre presente una delegazione della Pro Loco Due Castelli di Calice al Cornoviglio, con il presidente e altri membri dell'associazione, che hanno contribuito all'organizzazione dell'evento e dell’allestimento natalizio del borgo in occasione del mercatino di Natale.
Il progetto, giunto alla sua seconda edizione, ha ottenuto un importante riconoscimento dal Ministero del Turismo, che lo scorso gennaio ha inserito l'antico cammino medievale da Levanto a Pontremoli tra i percorsi religiosi di rilevanza nazionale.
I partecipanti, giunti in pullman da Brugnato, hanno visitato il borgo storico, la chiesa di Santa Maria Lauretana il castello e partecipato al convegno conclusivo, seguito da una degustazione di prodotti enogastronomici del territorio calicese.
Tra i partner dell'iniziativa, figurano il Consorzio Occhio Blu di Levanto, il Club Alpino Italiano - Sezione della Spezia, le Pro Loco locali e il Parco Montemarcello-Magra-Vara.
L'obiettivo del progetto, come spiegato dagli organizzatori, è quello di sviluppare sinergie tra costa ed entroterra, promuovendo una destagionalizzazione dell'offerta turistica e valorizzando il patrimonio storico e culturale dell'antica Via dei Monti.