Mercoledì 10 e giovedì 11 luglio sarà sancito il passaggio di 77 lavoratori Cds all'Azienda System House (20 lavoratori hanno rinunciato volontariamente). I lavoratori saranno impiegati nella gestione del servizio elettrico nazionale del mercato tutelato Enel, commessa che l'Azienda ha ottenuto con affidamento diretto.
"Un passaggio importante di una vertenza lunga e difficoltosa che stava rappresentando una vera e propria emergenza sociale-dicono Tiziana Venelli, Slc Cgil e Speranza Poleschi, Fistel Cisl - una vertenza che ha visto il forte impegno anche delle segreterie nazionali e la grande disponibilità di Enel. Un'operazione di grande impatto sociale, che stabilizza una situazione che definire precaria è poco".
"Per quanto riguarda i restanti 37 lavoratori di Cds, la System House si rende disponibile, nella volontà conservativa dei massimi livelli occupazionali, in caso di ampliamento del proprio organico e qualora ci fosse un aumento dei volumi di lavoro, a costituire un elenco di prelazione per l'assunzione. Ringraziamo l'Azienda, le nostre segreterie nazionali, le lavoratrici e lavoratori Cds che si sono mobilitati con generosità e coraggio e non hanno mai mollato", concludono i due esponenti sindacali.