Le Segreterie SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL dopo quella che hanno definito "l’ennesima presa in giro" da parte dell’Azienda C.D.S. dichiarano sciopero a oltranza fino a quando non verranno pagati gli stipendi di dicembre 2023.
"Un’Azienda che ha il coraggio di presentarsi nel sito della Spezia a dicembre con il panettone raccontando la storiella vista e rivista di un’Azienda un po’ in difficoltà ma che entro aprile 2024 entrerà a far parte di Meglio. Questo integrando tutta la forza lavoro.
Diciamo basta alle favole. Siamo stanchi di combattere ogni mese per avere i nostri diritti, il nostro stipendio.
Ogni mese una presa in giro. Non rispettano il Contratto Nazionale, non rispettano i lavoratori, non rispettano le Organizzazioni Sindacali
Un’azienda che ancora oggi smentisce lo sfratto esecutivo del capannone di Via delle Pianazze che avverrà a breve non essendosi più presentati al tribunale di Monza con una soluzione facendo credere a tutti che abbiamo una nuova sede. Dove? Almeno la decenza di comunicarlo".
"La Curatela, da noi contattata in questi giorni, è allibita dal comportamento di questa Azienda.
Chiediamo fortemente alle Istituzioni, al Sindaco Peracchini, di aprire un tavolo con questa Azienda per trovare una soluzione definitiva perché è arrivato il momento di dire “basta” Lo sconforto è ai massimi livelli".
"Lunedì 5 febbraio abbiamo indetto sciopero di tutto il sito per tutti i turni con presidio in via delle Pianazze e continueremo lo sciopero fino a quando non ci verrà bonificato lo stipendio di dicembre 2023", concludono i sindacati.