Il turismo continua ad essere al centro del dibattito politico e mediatico, non soltanto in Italia. Milioni di persone ogni anno si riversano nelle grandi città d'arte, ma anche in borghi e piccoli centri, territori di provincia e valli montane. Se i benefici per l'economia sono innumerevoli, con un giro d'affari che da tempo ne fa uno dei pilastri dell'economia del Belpaese, l'overtourism inizia a rappresentare una minaccia per l'economia diffusa dei territori e la vita quotidiana delle città e dei piccoli centri urbani.
Nel dibattito pubblico, Confartigianato discute di turismo sostenibile, in contrapposizione al fenomeno dell'overtourism, per veicolare i flussi turistici verso le opportunità per le tante filiere locali coinvolte dalla sfida del turismo di massa.
In questa direzione si inserisce l'evento Nuove forme di attrattività per il rilancio dei territori: strumenti e prospettive, organizzato da Confartigianato in collaborazione con la Delegazione di Regione Lombardia presso l'Unione Europea il 10 ottobre scorso a Bruxelles, nell'ambito della Settimana europea delle Regioni 2023.
Al convegno è intervenuto lo spezzino Roberto Cozzani, presidente del Consorzio Welcome to La Spezia, in rappresentanza di Confartigianato Imprese sul tema caldo della necessità di introdurre regolamentazioni agli Appartamenti Uso Turistico (AAUT).
L'incontro nasce con l'obiettivo di creare un momento di confronto sulle forme di turismo esperienziale come opportunità di sviluppo economico dei territori, anche grazie alle potenzialità offerte dai nuovi strumenti normativi europei per le imprese del settore, come ad esempio il futuro regolamento sugli affitti brevi e il regolamento sulle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali ed industriali.
L'evento rientra nel programma della Settimana europea delle Regioni, il tradizionale appuntamento annuale che Bruxelles dedica alla capacità dei territori di creare crescita e occupazione e di attuare la politica di coesione dell'Unione europea, dimostrando quindi l'importanza del livello locale e regionale per una buona governance comunitaria. Quattro giorni di eventi, 10mila partecipanti e più di mille relatori per approfondire i temi dell'innovazione in tempi di transizione, argomento cardine dei lavori di quest'anno.
"Confartigianato Imprese da sempre è in prima linea nella promozione e nel rilancio delle aree rurali e dei borghi. Questi sono i territori dove per eccellenza nascono ed operano le imprese che rappresentiamo e che sono per la maggior parte imprese di piccola dimensione e familiari – ha spiegato Luca Crosetto, delegato all'Europa di Confartigianato – territori come questi sono depositari di cultura e tradizione secolari, il cui valore – non solo storico ma anche economico – finisce per essere un bene prezioso, ma inesplorato. Dall'altro lato, abbiamo molte località ricercate dai turisti che stanno però perdendo di autenticità. Da qui la domanda a cui vorremo tentare di dare una risposta: è possibile arrivare ad un cambio di paradigma, capace di integrare una migliore qualità della vita nei territori con un turismo che non depauperi la bellezza dei luoghi?".