"Confidiamo che siano confermate le anticipazioni circa una proroga dell'entrata in vigore dell'obbligo per 4 milioni di imprese di assicurarsi contro calamità naturali ed eventi catastrofali al 31 ottobre". Lo sottolinea il presidente di Confartigianato Paolo Figoli che in queste settimane si è speso attivamente per il rinvio. La soluzione identificata dal Governo sarebbe contenuta nel 'Decreto bollette'.
"La proroga - aggiunge - ripetutamente sollecitata da Confartigianato, deve servire a chiarire le numerose zone d'ombra e incertezze circa l'applicazione delle polizze: dai beni che verranno assicurati, ai danni che verranno risarciti, all'entità dei costi da sostenere per accendere le polizze".
"In questi mesi - spiega Figoli - abbiamo chiesto proprio di definire gli ambiti precisi di attuazione del provvedimento. Oggi, un'impresa non è messa nelle condizioni di valutare la correttezza dei prezzi offerti dalle compagnie di assicurazione. Anche per questo, insieme alle altre confederazioni imprenditoriali abbiamo chiesto ad Ania di aprire un tavolo di confronto per elaborare insieme delle linee guida utili all'approfondimento, da parte di tutti gli attori coinvolti, delle modalità di applicazione di una norma così complessa".