Un'opera che tanti cittadini reputano essenziale al miglioramento della viabilità del quartiere. Un ulteriore step della rivoluzione infrastrutturale complessiva del quartiere di Bradia per la quale sono stati investiti in totale circa 6,5 milioni, di cui 5,5 coperti da fondi regionali e 1 milione di cofinanziamento comunale.
Si tratta della rotatoria di via Paradiso i cui lavori sono stati ultimati nei giorni scorsi e che, da subito, consegnata alla fruibilità della cittadinanza, si è dimostrata infrastruttura utilissima al miglioramento della viabilità della zona, garantendo un accesso più agevole e sicuro agli impianti sportivi, oltre a essere propedeutica all'esecuzione degli altri due grandi interventi destinati a cambiare definitivamente il volto del quartiere sarzanese: il nuovo ponte e la nuova passerella ciclopedonale sul Calcandola.
Dunque procede - come da programma- il ripensamento complessivo infrastrutturale del quartiere Bradia a cui, grazie al sostegno imprescindibile di Regione Liguria, sta lavorando con costanza e determinazione l'Amministrazione Ponzanelli con lo scopo dichiarato di avvicinare il quartiere al centro e, al tempo stesso, dare respiro alle esigenze di parcheggio della città.
“Andiamo avanti con la rivoluzione infrastrutturale complessiva del quartiere di Bradia che abbiamo proposto ai sarzanesi - dichiara il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli. -La rotatoria di via Paradiso è essenziale per risolvere le criticità di una viabilità che è stata pensata male e per troppi anni dimenticata ed è propedeutica al nuovo ponte e passerella sul Calcandola. Abbiamo stretto un patto coi sarzanesi e lo stiamo portando in fondo, grazie all'importante sostegno economico di Regione Liguria a cui, ancora una volta, va il nostro ringraziamento”.
“Questa rotatoria sarà strategica per migliorare la viabilità del quartiere, garantendo una maggiore sicurezza nella circolazione e un traffico più fluido – dichiara l’assessore alle Infrastrutture e viabilità di Regione Liguria Giacomo Giampedrone – L’opera si inserisce in un più ampio progetto, portato avanti grazie all’ottima collaborazione tra Comune e Regione Liguria, che sta realizzando un restyling completo della Bradia. Il progetto sta vedendo un impegno economico rilevante da parte della Regione, con circa 5,5 milioni di euro, ma in grado di dare un impatto più che positivo su questa parte della città: potenziando le infrastrutture già presenti e realizzando nuove opere si va a migliorare la qualità della vita dei residenti, oltre a potenziare la connessione tra il quartiere e il centro storico”.
I lavori della rotatoria di via Paradiso – come noto- erano stati affidati da IRE (stazione appaltante per conto del Comune) alla ditta toscana 2B Scavi Srl per un importo complessivo di 283.022 euro (a cui vanno aggiunti i costi per le spese tecniche e di gara) e prevedevano l'abbattimento e la ricostruzione di una porzione del muro delimitante la sede stradale con ampliamento della carreggiata per la realizzazione di un incrocio a raso che ospita la nuova rotatoria eliminando definitivamente le criticità della vecchia e pericolosa intersezione che negli anni, purtroppo, è stata teatro anche di gravi incidenti stradali.
Come detto la rivoluzione infrastrutturale del quartiere Bradia prevede un investimento complessivo per tutte le opere previste di circa 6,5 milioni (di cui circa 5,5 regionali e 1 milione di cofinanziamento comunale): nel dettaglio 200mila euro circa sono stati investiti per la riqualificazione del ponte della Budella, 410mila euro per la rotatoria di via Paradiso, 1,35 milioni di euro andranno per la nuova passerella ciclopedonale e 4,5 milioni di euro circa per il nuovo ponte.